Skip to main content

Niente sesso, siamo australiani

Secondo un sondaggio Fairfax-Nielsen pubblicato oggi, il primo dopo il discorso di Julia Gillard a metà ottobre, il capo del governo laburista australiano vanta 10 punti percentuali di vantaggio rispetto al suo rivale, il leader dell´opposizione conservatrice, Tony Abbott: circa il 50% delle persone intervistate cita Gillard come leader preferito (+3 punti) e solo il 40% indica Tony Abbott (-4 punti).
 
Il discorso pronunciato da Gillard in Parlamento, oltre ai risvolti politici, ha convinto anche l´editore del grande dizionario australiano, il Macquarie, a rivedere la definizione attuale di “misoginia” che da “odio patologico verso le donne” sarà completato con la definizione di “pregiudizi tenaci verso le donne”. Julia Gillard è la prima donna a guidare un governo in Australia, dove è stata oggetto a più riprese di insulti sessisti.
 
Ma se la sua popolarità personale è cresciuta notevolmente, non altrettanto può dirsi per il gradimento nei confronti del suo partito che resta al 48%, contro il 52% per i conservatori. Le elezioni si svolgeranno nel 2013.
Exit mobile version