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Sicral 2, ecco le aziende italiane che prendono il volo con il satellite militare

Sicral 2, il satellite per le telecomunicazioni militari nato dalla cooperazione italo-francese, è stato lanciato con successo. Il lancio – rinviato due volte per un’anomalia ai sistemi di raffreddamento del lanciatore – è avvenuto alle 22 di ieri sera, ora italiana, dallo spazioporto di Kourou nella Guyana francese con un vettore Ariane 5.

IL PROGRAMMA

Il programma è frutto del lavoro congiunto del ministero della Difesa italiano e della Direzione generale degli armamenti francese, che hanno partecipato con una quota rispettivamente del 62% e del 38%, ed è stato realizzato da Thales Alenia Space e Telespazio. Le due aziende compongono la Space Alliance tra Finmeccanica e Thales.

IL RUOLO DI TAS E TELESPAZIO

“Il lancio del satellite Sicral 2 segna” un altro “passo avanti” nella “collaborazione franco-italiana sui programmi spaziali”. Le imprese citata, con un ruolo fondamentale delle aziende italiane, cooperano sia nelle telecomunicazioni con il programma Athena-Fidus, lanciato lo scorso anno, e con Sicral 2, sia nell’osservazione della Terra con i programmi Cosmo-SkyMed, Pleiades e Helios 2.
In particolare Telespazio, come ha ricordato il suo amministratore delegato Luigi Pasquali, “come per le precedenti missioni del programma Sicral, ha curato la realizzazione del segmento di Terra e ha gestito le delicate fasi del lancio e messa in orbita del satellite”. Anche per Sicral 2 “Telespazio ha investito direttamente nel programma, e disporrà quindi di una parte della capacità di tale satellite per offrire servizi di comunicazioni alle forze armate dei Paesi della Nato”.

LE CARATTERISTICHE DI SICRAL

“Sicral 2 – sottolinea una nota congiunta delle due aziende – si caratterizza per una flessibilità e versatilità d’impiego mai raggiunte in passato e garantirà l’interoperabilità con gli esistenti asset satellitari, con i terminali di traffico delle Nazioni Alleate della Nato e con le esistenti reti di telecomunicazioni nazionali. Il satellite fornirà servizi di comunicazione satellitare di tipo strategico e tattico, supportando piattaforme militari terrestri, navali e aeree impiegate dalle Forze Armate nel garantire la sicurezza interna ed esterna”.

Collocato su un’orbita geostazionaria a 36mila km, Sicral 2 avrà una vita operativa di oltre 15 anni e potenzierà le capacità di comunicazioni satellitari già assicurate, per l’Italia, da Sicral 1 e 1B (lanciati nel 2001 e 2009) e, per la Francia, da Syracuse 3A e 3B (lanciati nel 2005 e 2006).

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