Secondo l’agenzia, sono previste 17 milioni di vendite nel 2024: numeri importanti nonostante le incertezze sulla domanda (e l’offerta low-cost) trainata dalla Cina. Persiste la differenza regionale con Usa e Ue, anche sulla filiera delle batterie…
Alberto Prina Cerai
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Anche Samsung tra i beneficiari del Chips Act. E ora restano le briciole
L’azienda coreana, leader nei chip di memoria, ha ottenuto dal Dipartimento del Commercio altri generosi incentivi per costruire fab avanzate in Texas. Fino ad ora, la strategia di reshoring degli Usa ha pagato, attirando i tre più grandi player dell’industria dei semiconduttori ad investire sul suolo nazionale
Materie prime critiche, acquisti congiunti per la competitività Ue
Mario Draghi ha riportato al centro del dibattito un tema essenziale a proposito di competitività europea. “Se vogliamo portare avanti le nostre ambizioni climatiche senza aumentare la nostra dipendenza da Paesi su cui non possiamo più affidarci, serve una strategia complessiva che comprenda tutti gli stadi della catena di approvvigionamento delle materie prime critiche”. Assicurare l’accesso ai materiali critici rappresenta una sfida essenziale per il futuro tecno-industriale del continente
Ecco come la Cina ha sussidiato Byd. Le prime evidenze
Secondo un brief di un think tank tedesco, il governo cinese avrebbe sussidiato il colosso dell’auto elettrica con miliardi di dollari pur di dominare il nuovo settore. Un playbook in realtà predisposto anche per altre industrie, su cui la Commissione ha già alcune evidenze. Quali contromisure e scelte ora?
Tre fab Tmsc in Arizona. Prende vita la strategia Usa per i semiconduttori
Il Dipartimento del Commercio ha svelato e confermato gli incentivi del CHIPS Act al gigante dei semiconduttori di Taiwan. L’obiettivo: costruire tre fab all’avanguardia per la produzione di microprocessori avanzati, e tutelare così i clienti americani da shock geopolitici. Ecco i dettagli
Chip, ecco perché l'Olanda vuole allinearsi alle restrizioni americane
Gli Stati Uniti stanno pensando a nuove restrizioni per gli impianti di semiconduttori in Cina che sono riusciti ad assicurarsi equipaggiamento dal gigante olandese Asml. A spingere verso l’allineamento con le eventuali richieste del governo Usa vi sarebbe il contesto geopolitico: unico vero imperativo per l’azienda rimane la collocazione Ue-Nato dell’Olanda. Tutti i dettagli
Auto elettriche, continua la battaglia solitaria tra Tesla e Byd
L’azienda di Elon Musk ha pubblicato i risultati del primo trimestre: sorpasso alla cinese Byd, che aveva registrato più vendite alla chiusura del 2023. Il mercato dà però segnali di raffreddamento: pesa la contrazione delle vendite in Cina. Una competizione destinata comunque a segnare il futuro dell’industria e non solo
Il terremoto a Taiwan scuote l'industria dei chip
La scossa di magnitudo che ha colpito l’isola ricorda al mondo i rischi di un’eccessiva concentrazione della produzione di semiconduttori nel Paese. Un evento che potrebbe accelerare la diversificazione delle forniture: ma la strategia richiede tempo e risorse per il pay-out
Chip e sussidi pubblici, la rincorsa del Giappone sulla frontiera tecnologica
Il governo di Tokyo ha stanziato ulteriori fondi a supporto della start-up Rapidus. L’obiettivo: aumentare la quota giapponese nella produzione di chip avanzati, approfittando del network di fornitori che gravita intorno a Tsmc, leader mondiale
Chip e macchinari, gli Usa valutano estensione dei controlli alla Cina
L’amministrazione Biden vuole pressare i governi olandese e giapponese per allargare le misure sull’export anche a ricambi e servizi di manutenzione per i macchinari litografici, importati dalle industrie di chip cinesi. Intanto, Xi predica l’ascesa tecnologica della Cina mentre Asml…