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Governo Meloni, ora il merito va messo alla prova del budino. Scrive Tivelli

Meritocrazia e concorrenza sono valori, aspetti e fattori strettamente intrecciati perché non ci può essere vera meritocrazia senza vera concorrenza e non ci può essere vera concorrenza, nelle società contemporanee, senza una vera e seria meritocrazia. In proposito va rilevato che le forze del centrodestra non è che hanno mostrato sin qui di aderire a questi valori e a questi concetti… Il commento di Luigi Tivelli

Meloni, il merito e le nomine. La proposta di Tivelli

La questione del merito si pone anche nella sua valutazione per le nomine ai vertici degli enti pubblici. Se la prima presidente del Consiglio donna dell’Italia dichiara di credere nel valore del merito, questo va dimostrato non solo negli orientamenti e nelle direttive ma anche nel cambiamento dei modelli normativi e organizzativi

Attenzione ai veri vizi della legislazione e a chi scriverà le leggi

In questa legislatura è cresciuto significativamente il numero dei decreti legge, in modo tale che il vero legislatore effettivo è stato più il governo che il Parlamento. Come comporre la squadra dei capi di gabinetto e del legislativo sarà uno dei compiti più delicati del nascente governo Meloni. L’opinione di Luigi Tivelli, già consigliere parlamentare e capo di gabinetto

Il nuovo governo e l'importanza della selezione degli staff. Scrive Tivelli

La candidata a capo del governo Giorgia Meloni può avere tutta la legittimazione e tutti i poteri, anche sulla base delle poche enunciazioni sin qui formulate, per comporre un governo e contribuire a degli staff selezionati il più possibile sulla base del merito, delle competenze e delle reali attitudini

La Costituzione sarà pure vecchia, ma per riformarla servono esperti

Per riformare la Costituzione, davanti a un parlamento composto principalmente da persone nominate dai leader dei partiti, andrebbe votata una Assemblea per la revisione costituzionale, composta da esperti in materia e in grado di affrontare anche la questione del semipresidenzialismo. La proposta di Luigi Tivelli, già consigliere parlamentare

Semipresidenzialismo e Costituzione. La proposta di Tivelli

Una proposta complessiva relativa alla seconda parte della Costituzione che emerga da una Convenzione costituzionale. L’intervento di Luigi Tivelli

Perché concordo con Bonomi sull'attuazione dell'agenda Draghi

Quello del presidente di Confindustria è un invito alle forze politiche che dichiarano di richiamarsi all’agenda Draghi di rispettarne davvero almeno i contorni di fondo, ma anche a quelle che ad essa non si richiamano a capire che per i prossimi mesi il rischio è che il Paese vada alla deriva senza il monitoraggio e il controllo dei progetti del Pnrr

Nel patto sociale di Draghi c'è una risposta sia al Paese sia a Conte

Il premier offre una risposta complessiva ai problemi del Paese. Per altro verso l’ex presidente Conte può trovare una via di uscita onorevole, evidenziando che trova soddisfazione alle più fondate e rilevanti tra le richieste sue e dei 5 Stelle. Luigi Tivelli spiega perché

La maionese impazzita della politica italiana. Il racconto di Tivelli

È evidente che Mario Draghi abbia dovuto affinare le sue capacità di analisi e di mediazione politica, ma in queste condizioni non so fino a quanto queste potranno sostenerlo, in assenza di una resipiscenza di qualche leader di partito a cominciare da Giuseppe Conte. Il commento di Luigi Tivelli

Draghi e l'urgenza di un vero patto sociale per l'Italia

Il premier si trova oggi di fronte alla gravità dei problemi socio-economici del Paese, alla ben scarsa consapevolezza delle forze politiche e alla necessità di un vero patto sociale per l’Italia. Il commento di Luigi Tivelli

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