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Nessuna sorpresa per il rallentamento della crescita. Il commento di Zecchini

Gli spazi di bilancio sono molto stretti e la chiave di volta per non appesantire l’attuale fase negativa sta nel concentrare le risorse disponibili su quelle misure che maggiormente promuovono la ripresa economica

Priorità alla crescita economica nell'intervento pubblico. L'analisi di Zecchini

Non si potranno soddisfare tutte le richieste perché le maglie della prossima finanziaria saranno molto strette. Il 2024 si prospetta piuttosto complesso tra revisione del Def e stesura della legge di bilancio. La priorità va data alla crescita economica. L’analisi di Zecchini

Le accese polemiche sul salario minimo con poca cognizione di causa. Scrive Zecchini

L’adozione per ragioni di dignità o equità sociale di una soglia legale per i salari, non presenta motivazioni economiche cogenti. Anzi, può essere sostituita da altri interventi di pari efficacia, anche perché è soggetta a grandi margini di incertezza. Il commento di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Ancora una sfida in autunno per la politica economica italiana

Quali che siano gli spazi di manovra sulla finanza pubblica, molto della crescita dipenderà dal ritorno dell’economia europea all’espansione dopo lo shock della guerra in Ucraina e della transizione energetica. Occorre prepararsi per tempo a sfruttare la nuova fase. L’analisi di Salvatore Zecchini

Paura e realtà dell’Intelligenza artificiale secondo Zecchini

Migliori risultati si otterrebbero se governi e imprese si preparassero a finanziare programmi di formazione nelle competenze richieste e facilitassero la transizione del lavoratore. Se, invece, qualcuno decidesse di procedere indipendentemente verso una disciplina rigida dovrebbe essere consapevole delle implicazioni per innovazione, competitività, produttività e prosperità

Come innovare per salvare l’istruzione. L'analisi di Zecchini

Consistenti finanziamenti sono stati assegnati, ma il sistema necessita di profonde innovazioni, che ben difficilmente verranno da un apparato di funzionari, docenti ed organizzazioni sindacali formatisi nel vecchio sistema oggi in crisi e disposti a cambiamenti solo al margine. L’analisi di Salvatore Zecchini

L'Italia tra miglioramenti e declino. Il rapporto Istat

Il messaggio principale che alla fine si trae dal Rapporto è che tornare a uno sviluppo robusto dell’economia e della società non è soltanto questione di finanziamenti, ma di superamento di limiti strutturali con salti in avanti nel sapere e nella produttività. L’analisi di Salvatore Zecchini

La mossa Ue sulla sicurezza economica letta da Zecchini

L’Europa è molto vulnerabile al ricatto economico di grandi fornitori di beni essenziali come dei Paesi che rappresentano i maggiori sbocchi per i prodotti europei. Ecco le ragioni della nuova strategia secondo Salvatore Zecchini

Un governatorato della Banca d'Italia difficile e contrastato. L'analisi di Zecchini

Dopo questi dodici anni di storia segnati da straordinarie difficoltà nell’economia e nella finanza nazionali e altresì da contrasti tra istituzioni nell’affrontarle, la Banca centrale si presenta ugualmente come una delle più preziose ed affidabili risorse di cui dispone il Paese per costruire il benessere attuale e futuro e così è bene che continui ad essere anche dopo l’avvicendamento al suo vertice. L’analisi di Salvatore Zecchini

Il benessere economico degli italiani migliora ma la media europea è lontana

Nell’insieme, gli italiani non hanno ragione di essere pessimisti sul loro benessere presente. Dovrebbero, piuttosto, impegnarsi molto di più investendo maggiormente in competenze, innovazione e propensione al lavoro per raggiungere e superare i livelli medi dell’Ue. Questo è un imperativo per un Paese che ambisce a stare con quelli del Gruppo dei Sette più avanzati. L’analisi di Salvatore Zecchini

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