Se in Spagna dovesse vincere il Partito popolare, lo scenario politico europeo, e soprattutto quello mediterraneo, potrebbe spostarsi verso destra. Ma ci sono importanti differenze tra i conservatori spagnoli e quelli italiani e, soprattutto, tra Nuñez-Feijóo e Giorgia Meloni. La riflessione di José Ignacio Torreblanca, head of Madrid office e Senior policy fellow dello European council on foreign relations
Dalla Rivista
Più investimenti per la scienza pura
La cosiddetta scienza pura, il cui fine ultimo è la conoscenza, ha un valore pubblico importante. Favorirla, insieme alla scienza aperta, con nuovi finanziamenti pubblici e innovazioni nella ricerca scientifica di base è un compito di tutti. L’Open science rappresenta una sfida essenziale per il futuro della nostra società. L’analisi di Andrea Stazi (visiting professor in Biotechnology Law, National University of Singapore) per l’ultimo numero di Formiche
Anatomia della compagnia Wagner in Africa. Scrive Di Liddo (Cesi)
Nel continente africano il guadagno russo con l’impiego di Wagner non è indifferente: un accesso privilegiato al mercato delle materie prime e la sedimentazione di alleanze con Paesi del mondo in via di sviluppo, due fattori da contrapporre all’isolamento del blocco euro-atlantico seguito al conflitto ucraino. L’analisi di Marco Di Liddo, responsabile analisti Cesi, apparsa nell’ultimo numero della rivista Formiche
Una risposta per la gestione dei dati passa da Tokyo e si chiama Dfft
Il Data free flow with trust, proposto da Shinzo Abe già nel 2019 e a breve riproposto nel G7 che si terrà a maggio a Hiroshima, ridefinisce le regole del trasferimento dei dati creando meccanismi più affidabili. Il punto di Kaush Arha, Senior fellow presso l’Atlantic Council e il Krach institute for Tech diplomacy della Purdue University uscito sul numero di marzo della rivista Formiche
Il salto dimensionale di Prizoghin, chef di Putin e mente della Wagner
Il capo di Wagner si è speso e non poco, oltre che in attività autocelebrative, anche in un’opera di critica distruttiva delle forze regolari di Putin e in particolare del ministro della Difesa e del capo di Stato maggiore. L’analisi di Leonardo Tricarico, presidente della fondazione Icsa, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare
Tra galeotti e promesse, il metodo Prigozhin spiegato dal prof. Savino
Prigozhin in questi mesi è apparso più volte nei penitenziari e nelle colonie penali per reclutare personalmente i detenuti da inviare al fronte, spesso facendo riferimento al suo passato nelle galere sovietiche e usando toni e linguaggio del mondo criminale russo. L’analisi di Giovanni Savino, research fellow di Storia contemporanea presso l’Università degli studi di Napoli Federico II
Vi racconto la rifondazione culturale di papa Francesco
La fraternità perseguita da Francesco affonda le sue radici nel Vangelo di Gesù Cristo come scrive in Fratelli tutti. Il fatto che a dieci anni dall’inizio del suo ministero, papa Francesco debba ancora ribadire come le sue peregrinationes “non sono un capriccio”, ma “sono la linea che il Concilio ha insegnato” la dice lunga su quanto ancora ci sia bisogno di insistere su quale è la missione della Chiesa. Il commento di Stefania Falasca, giornalista di Avvenire
Mentre il Papa rompe il tabù delle dimissioni, come sarebbe oggi il Conclave?
Se Francesco prima o poi si dimetterà per motivi di salute e a prescindere da questa evenienza, come sarà il futuro Conclave? Il tema della rinuncia riappare anche nelle dichiarazioni del pontefice a 10 anni dalla sua elezione. I cardinali di santa romana Chiesa sono 223, di cui 125 hanno un’età al di sotto degli 80 e quindi (a oggi) elettori. I nominati da Francesco sono 81, tutti bergogliani? Il commento di Carlo Marroni, giornalista de Il Sole 24 Ore
ChatGpt fra democrazie e autocrazie
ChatGpt è la dimostrazione della perdurante supremazia del modello Usa rispetto a quello cinese, nonostante le ingenti risorse finanziarie dispiegate dalla Cina e dalla grande quantità di dati personali raccolti senza il vincolo delle regole a protezione della privacy. Ecco perché nell’analisi di Maurizio Mensi pubblicata sul numero di marzo della rivista Formiche
L’Italia, partner ovvio per il patto indo-abramitico. Il commento di Kaush Arha
Mentre il centro geopolitico e geoeconomico del mondo si sposta verso l’indo-pacifico, l’Italia, nel centro del Mediterraneo, ha un margine di manovra importante nell’ottica di stringere forti legami commerciali, diplomatici e di difesa con le economie dell’oceano Indiano e del Pacifico. Le nazioni del Golfo si offrono poi come ponte ottimale per riunire le economie del Mediterraneo e quelle dell’indo-pacifico. Per tale fine, l’I2U2 è un moltiplicatore di forze di portata trasformativa. L’analisi di Kaush Arha, senior fellow presso l’Atlantic council e il Krach institute for Tech diplomacy della Purdue University