Ieri al Palazzo di Vetro via libera alla risoluzione (Italia astenuta). Washington ha già posto il veto alla misura nel Consiglio di sicurezza
Israele
Cyberwar, un cambio di passo nella crisi Iran-Israele. L’analisi di Iezzi
Da strumento offensivo globale ad arma di sostegno nel dominio aereo. Il quinto dominio nel contesto mediorientale spiegato da Pierguido Iezzi, Strategic Business Development Director – Tinexta Cyber
7 ottobre, paga (per ora?) l’intelligence. Si dimette il capo dell’Aman
Haliva lascia l’intelligence militare dell’esercito ammettendo le responsabilità per l’attacco di Hamas. Ma chiede anche una commissione d’inchiesta. Come a dire: i servizi non sono gli unici colpevoli
Come spiegare le mosse di Riad tra Iran e Israele. L’opinione di Mayer
L’Arabia Saudita ha deciso condividere con gli Stati Uniti e con i loro alleati le informazioni sull’attacco di Teheran favorendo l’efficacia della risposta. È la conferma della validità della strategia diplomatica dell’amministrazione Biden
Meloni-Abdallah, così si lavora all'alleanza nel cuore del Medio Oriente
L’azione attiva di Amman contro i droni di Teheran riapre il dibattito sulla possibilità della costruzione di un’alleanza atlantica e occidentale proprio nel cuore del Medio Oriente. Un passaggio significativo anche alla luce del ritorno della Siria nella Lega Araba dopo 12 anni. Meloni-Abdallah: evitare un’ulteriore escalation nella regione
Attenzione ai lupi solitari dopo l’attacco iraniano. Il punto al Viminale
Convocato il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica dopo l’attacco iraniano contro Israele. Riflettori puntati anche sui flussi migratori irregolari per intercettare soggetti potenzialmente pericolosi
I Typhoon inglesi e il gas nel Mediterraneo. Perché Cipro è strategica
Non solo guerra, l’isola da un decennio ha un peso specifico preciso che si ritrova alla voce energia. Prima che vi fosse la crisi di Gaza data dall’attacco del 7 ottobre scorso, Cipro, Israele, Grecia e Usa erano in procinto di assumere una decisione definitiva sullo sfruttamento dei giacimenti di gas presenti nel Mediterraneo orientale
G7, aiuti umanitari e diplomazia. La risposta italiana alla crisi mediorientale
Il G7 convocato ieri da Meloni su richiesta del presidente americano ha chiesto all’Iran e ai suoi fiancheggiatori di interrompere le azioni ostili. In caso contrario verranno adottate ulteriori misure, al pari dell’aumento della cooperazione in favore di Gaza. Tra due giorni la ministeriale esteri a Capri. Dal punto di vista della Casa Bianca una reazione ulteriore israeliana contro l’Iran darebbe il “la” a una guerra vera e propria, ampliando il campo di battaglia che dal 7 ottobre scorso è circoscritto alla Striscia
Dunque Teheran ha scherzato? Nemmeno per sogno. Firmato Arditti
Possiamo derubricare a macabra messinscena l’attacco contro Israele? No: farlo segnerebbe un altro passo in avanti verso il baratro di una sostanziale mancanza di volontà nel comprendere la reale portata dei fatti che accadono intorno a noi
Iran impotente, Netanyahu incontrollabile. L’analisi di D’Anna
Dopo una notte di guerra, l’alba della domenica prospetta una conflittualità in progress fra Israele e l’Iran. Ma con un bilancio strategico già definito. L’analisi di Gianfranco D’Anna