L’Italia non conta più nulla

Non è un caso che Planet Solar, l’imbarcazione ipertecnologica totalmente alimentata mediante pannelli fotovoltaici, non faccia nessuna tappa lungo lo stivale. Malgrado le Repubbliche Marinare, malgrado i numerosi porti, malgrado gli incentivi per le rinnovabili più alti d’Europa. Malgrado i Luca Mercalli, Slow Food, la descrescita felice. Niente. Planet Solar ha preferito Montercarlo, Istanbul, e, sia detto con rispetto, perfino Tunisi ai porti Italiani.
Sarà colpa di Schettino, o di Berlusconi (lui c’entra sempre). Forse del disastro al porto di Genova. O, forse è colpa di Grillo, fatto sta che mentre ai tempi di Gardini o dell’Avvocato i Challenger li organizzavamo noi, oggi siamo relegati alla periferia del pianeta anche se i planisferi continuano anacronisticamente a concederci il centro.  Ma non per molto. Tra un po’ anche i cartografi ci metteranno in un angolo.