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Ricerca, l’Europa tenta il sorpasso. Ma la Cina è già in testa

Mentre la nuova amministrazione americana rivede il ruolo pubblico nella ricerca, l’Europa prova a trasformare l’incertezza in occasione. Iniziative per attrarre cervelli e investimenti si moltiplicano, ma la concorrenza globale non aspetta

La pace non conviene a Putin. Bozzo spiega la strategia russa

Due mesi dopo il loro ultimo colloquio, Trump e Putin riprendono il dialogo sul dossier ucraino. Trump vuole risultati per rafforzare la propria immagine, mentre Putin mira a guadagnare tempo per consolidare i territori occupati. Il rischio? Un nuovo nulla di fatto. Intervista a Luciano Bozzo, professore di Relazioni internazionali alla Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze

Italia ed Europa convergono sul Piano Mattei. Tutti i dettagli dell'evento a Roma

Il governo ospiterà a Roma il prossimo 20 giugno il vertice Piano Mattei-Global Gateway che Meloni co-presiederà con la Presidente von der Leyen alla presenza di alcuni Stati africani coinvolti nel corridoio di Lobito assieme a Istituzioni finanziarie multilaterali. L’obiettivo dell’iniziativa è “suggellare il lavoro svolto sinora e che sarà anche l’occasione per annunciare la conclusione di nuovi progetti”. Si è riunita la Cabina di Regia alla presenza del presidente del Consiglio

La flotta ombra è il vero tallone d’Achille della Russia

La recente vicenda della petroliera Green Admire, fermata dalle autorità russe mentre transitava su una rotta previamente concordata con Estonia e Finlandia, mette in luce il ruolo cruciale e controverso della cosiddetta “flotta ombra” di Mosca nell’eludere le sanzioni sul petrolio. Nei giorni scorsi, un jet russo nello spazio Nato per quasi un minuto

Centrodestra e destra nella domenica elettorale dei tre Paesi, pur con sfumature e destini diversi, rappresentano una spia della crisi della socialdemocrazia europea, che non intercetta le esigenze dei cittadini e si trova in difficoltà a individuare soluzioni

Geostrategia e futuro sostenibile. Il Mar Mediterraneo al centro degli equilibri mondiali

Il cambiamento climatico, la protezione delle risorse marine e la gestione sostenibile delle attività economiche e sociali sono alla base della Strategia Mediterranea per lo Sviluppo Sostenibile in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Affrontare i problemi dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo significa gettare le basi per uno sviluppo omogeneo di benessere e realizzare livelli di produttività e coesione sociale. Ecco i temi al centro di un incontro che si è svolto alla Stazione Marittima di Napoli, promosso da Globe Italia in collaborazione con la Marina Militare, durante la tappa del tour mondiale dell’Amerigo Vespucci

La plastica degli altri. La nuova crociata della Cina

A pochi giorni dalla tregua di tre mesi con Washington, Pechino impone tariffe fino al 75% sulle importazioni di materie plastiche, anche dagli Stati Uniti. Ma per l’Europa e l’Italia non sarà la fine del mondo

Spionaggio economico tra Stati, l’arma invisibile nei mercati globali secondo Volpi

Di Raffaele Volpi

Dallo spionaggio digitale alla manipolazione cognitiva, l’intelligence economica è ormai una dimensione chiave del confronto geopolitico. Dati, algoritmi, fughe di notizie e short selling diventano strumenti per indebolire mercati e orientare decisioni strategiche. Le democrazie si attrezzano, ma il fronte è ancora frammentato. L’analisi di Raffaele Volpi

Cosa penso (e condivido) di J.D. Vance. Le parole di Meloni nel libro di Franco Bechis

Di Giorgia Meloni

Nel suo ultimo libro in uscita dal titolo “J.D.Vance, il vice sceriffo” (Anniluce), il direttore di open.online, Franco Bechis, ha chiesto alla presidente del Consiglio italiana e ai suoi due vice presidenti di raccontare le impressioni ricavate dopo aver incontrato il vicepresidente degli Stati Uniti. Qui l’estratto con le parole di Giorgia Meloni

INTERVISTE

Perché la crisi in Libia non può essere ignorata. Conversazione con Varvelli

La recente uccisione del potente comandante miliziano Abdel Ghani al-Kikli, noto come “Ghnewa”, ha riacceso le tensioni a Tripoli, segnando un’escalation significativa nella fragile architettura di sicurezza libica. Più che un episodio isolato, l’agguato avvenuto nel campo militare di Tikbali appare come un passaggio decisivo nella nuova battaglia per il ...
marshal shaposnikov nave russa

La Russia dice addio al porto di Tartus ma rilancia in Libia con l'Africa Corps

Di Ivan Caruso

Il recente accordo da 800 milioni di dollari tra Siria ed Emirati Arabi Uniti per lo sviluppo del porto di Tartus segna un punto di svolta negli equilibri mediterranei. Firmato all’indomani dell’annuncio di Trump sulla revoca delle sanzioni contro Damasco, questa intesa commerciale riflette profondi cambiamenti geopolitici: la Russia perde una base strategica mentre gli Usa, attraverso i Paesi del Golfo, sembrano ridisegnare la loro influenza nella regione. L’analisi del generale Caruso, consigliere militare della Sioi

Difendere scrittura a mano e lettura su carta. Ecco come si muove il Parlamento

Di Marco Cruciani

Pronti due disegni di legge per istituire la settimana nazionale della scrittura a mano e l’ora obbligatoria di letto-scrittura su carta nelle scuole. Tutti i dettagli

Assunzioni, flat tax e rientro dei cervelli. Intervista a Claudio Durigon. La puntata di Radar su FormicheTv

La nuova Proposta di Legge della Lega per incentivare l'assunzione dei giovani, le possibili soluzioni per rispondere ai salari bassi e lo stato di salute delle destre europee. Ne parliamo con Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro. Conduce: Roberto Arditti

Così la Nato irrobustisce il fianco Sud. Tutti i dettagli sul nuovo quartier generale di Firenze

La Nato rafforza la propria presenza nel fianco Sud con una nuova struttura di comando operativo. La Multinational division south opererà in coordinamento con gli assetti già presenti in Italia, dal Jfc di Napoli al Nrdc di Solbiate Olona. Un passo che si inserisce nella più ampia attenzione dell’Alleanza verso le dinamiche del Mediterraneo allargato e che rafforza il ruolo dell’Italia come attore centrale per la stabilità del Fianco Sud

La perdita della tripla A ha surriscaldato i rendimenti dei Treasuries, ma non c’è nessun allarme rosso. Anche con il disipegno del Dragone, i titoli americani rimangono molto ambiti. E ci sono almeno due casi a dimostrarlo

L’unità sindacale è al tramonto? L'opinione di Merlo

Lo sforzo di ricostruire una vera, autentica e credibile unità sindacale resta una delle priorità del nostro sistema democratico. L’opinione di Giorgio Merlo

Dallo smart grid alla domotica. Le insidie nei dispositivi cinesi secondo Mayer

Negli ultimi quindici anni, accademici e intelligence hanno evidenziato i rischi legati ai pannelli solari cinesi dotati di funzioni di intercettazione e sabotaggio. Nonostante ciò, l’Europa non ha sviluppato una visione strategica unitaria, preferendo accordi a breve termine con aziende cinesi per interessi particolari. Il commento di Marco Mayer

Più dati, meno emissioni. La trasformazione digitale che rivoluziona il trasporto aereo

Nel suo ultimo report, Air Transport IT Insights 2024, Sita fotografa un settore in piena trasformazione. Sergio Colella, presidente Europa di Sita, racconta come l’integrazione tra intelligenza artificiale, sostenibilità e cyber-resilienza stia ridisegnando il futuro degli aeroporti e dei voli. Dalla gestione dei flussi al nuovo design degli spazi, passando per cloud e Saf, l’innovazione diventa la rotta obbligata

Meloni, Vance, von der Leyen. Così Roma lavora per l’Ue

Un fine settimana di incontri di alto livello, culminato con il trilaterale tra Giorgia Meloni, JD Vance e Ursula von der Leyen. Un’istantanea che mostra la volontà di lavorare per tutta l’Unione europea, per un dialogo fruttuoso e franco con gli alleati di oltreoceano

GLI SPECIALI

Mentre Washington riorienta le sue alleanze globali verso aree come il Golfo, l’Europa rischia la marginalizzazione se non saprà combinare la sua forza simbolico-politica con maggiore lucidità strategica. Il Vaticano riaffiora come piattaforma negoziale, ma serve una visione. Come osserva Gabriele Natalizia (Sapienza), “l’Unione europea manca fondamentalmente di strategia condivisa”

VIDEO

Trump, Putin e la guerra in Ucraina. Flavia Giacobbe a TG2 Post. Il video

Arte Salvata, la mostra al Museo di Mestre. Il video

Farmaceutico, biotech e sicurezza nazionale. Intervista a Fausta Bergamotto (Mimit)

Politiche per la salute. Intervista a Guido Liris (FdI)

Il valore della ricerca. Intervista a Jessica Nardin (Incyte)

Dalla parte dei pazienti. Intervista a Monica Gibellini (J&J Innovative Medicine)

Innovazione e territorio. Intervista a Alessandro Casu (Sanofi)

Gianni Letta festeggia i suoi 90 anni al Senato. Il video

Guerra o pace? Il vero contro-ultimatum di Mosca. L'opinione di Pellicciari

La proposta di Putin di riaprire i negoziati con Kyiv a Istanbul è stata interpretata in modo fuorviante dai media occidentali, che hanno sopravvalutato la sua possibile partecipazione diretta e ignorato il vero segnale: un contro-ultimatum russo. Per la prima volta, il Cremlino evoca esplicitamente lo scenario di una guerra totale. L’opinione di Igor Pellicciari

Russia-Ucraina, l'illusione della pace allunga la guerra. Il commento di Arditti

Sia Putin che Zelensky legano la propria credibilità politica all’esito di questa guerra. Finché questo nodo non si scioglie, tutto il resto è secondario. La pace è lontana, ma l’illusione è vicina. E come spesso accade, è proprio questa illusione – comoda, bipartisan, mediatica – a rendere la guerra ancora più lunga. Il commento di Roberto Arditti

100 anni di Greta Garbo, da ragazza povera a diva infelice

Usciva il 18 maggio 1925 “Die freudlose Gasse” (“La via senza gioia”), con Greta Garbo (1905-1990), un film-cerniera dell’espressionismo tedesco. Raccontava la Vienna post-Grande Guerra, con la povera gente in fila tutta la notte per un pezzo di carne. La divina Garbo muore nel 1990 a 84 anni: “Rimpiango di non aver avuto una vita normale, una famiglia”

Pressione popolare su Tripoli. Il governo perde ministri e consenso

Dopo la morte del comandante miliziano al-Kikli e nuovi scontri armati a Tripoli, migliaia di libici scendono in piazza contro il governo Dbeibah. Le dimissioni di tre ministri aprono una crisi politica che rilancia la necessità di un nuovo esecutivo unitario

Difesa, energia, sport. Ecco tutte le aree di cooperazione fra Italia e Albania

A margine del vertice della Comunità Politica Europea, in occasione del primo bilaterale Italia-Albania, sono state individuate aree strategiche di cooperazione: difesa e sicurezza, energia, migrazioni, protezione civile, salute, ambiente, sviluppo economico e infrastrutturale e con un focus alla formazione professionale in ciascuno dei settori

Ecco come Trump ha cambiato la linea Usa sul Golfo

Nel suo discorso a Riad, Donald Trump ha segnato una svolta nella politica americana in Medio Oriente, rifiutando l’idealismo liberal e ogni pretesa di ingerenza. Ha lodato l’autonomia dei leader locali e promesso un approccio pragmatico e selettivo agli interventi. Come osserva Kelly Petillo (Ecfr), si tratta di un realismo adattivo che ridefinisce l’influenza americana nella regione

Chi sono gli italiani ai vertici della International Democracy Union

Eletti i nuovi vicepresidenti della International Democracy Union, Carlo Fidanza e Antonio Giordano di Ecr/FdI e l’azzurra Deborah Bergamini. Meloni collegata in video: “L’alleanza con gli Usa? Restare divisi porta ad essere più deboli e più vulnerabili alle tempeste del nostro tempo. Preservare l’alleanza occidentale significa preservare la civiltà occidentale”

Draghi digitali e fumo di guerra. La disinformazione cinese nello scontro India-Pakistan

Di Vas Shenoy

Durante l’Operazione Sindoor, la Cina ha sfruttato i social media per diffondere disinformazione a favore del Pakistan, esagerando le perdite indiane e glorificando l’armamento cinese. Attraverso media statali e influencer su Weibo, ha costruito una narrazione distorta del conflitto. Questa strategia mirava a indebolire l’immagine militare dell’India e promuovere il soft power cinese a livello globale

Cosa c'è in gioco nelle elezioni in Romania

La Romania si appresta a tornare al voto. La scelta sarà tra George Simion, leader del partito nazional-populista Alleanza per l’Unione dei Romeni (Aur), e Nicusor Dan, sindaco indipendente di Bucarest ed ex matematico diventato noto per la sua battaglia contro la corruzione. La vittoria di un candidato euroscettico e filo-Trump o uno europeista e moderato potrebbe ridefinire l’orientamento geopolitico del Paese

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