Un bilancio a luci e ombre. Due anni di governo tra riforme, gaffes e posizionamento politico internazionale. È prioritario separare le carriere dei magistrati per evitare commistioni tra accusa e giudici è inaccettabile. Il premierato e l’Autonomia differenziata spaccano il Paese e generano confitti. La manovra? È ragionevole grazie all’intervento del ministro Giorgetti, ma sugli extraprofitti un errore marchiano. Conversazione con l’ex premier, Lamberto Dini
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Il debito mondiale cresce. Ed è anche colpa della Cina
Il Fondo monetario internazionale si prepara ad aggiornare, al rialzo, il conto dell’indebitamento globale. Un’impennata che porta anche la firma di Pechino
L’espansione di SpaceX in Italia non riguarda solo il futuro della connettività satellitare, ma anche l’integrazione di tecnologie avanzate che potranno trasformare l’intero settore delle telecomunicazioni e della space economy, posizionando l’Italia come possibile leader in questi ambiti strategici
I prossimi potrebbero essere i giorni in cui Israele vendicherà l’attacco subito il primo di ottobre. Colpire l’Iran, qualsisia sia l’obiettivo, è un rischio. “Un vero dilemma”, commenta Touval (Mitvim): “Israele ha interesse a colpire l’Iran, nella misura in cui cerca di ristabilire la sua deterrenza”
Vince il sì, ma di poco. L’Ue parla di “interferenze senza precedenti”. Il Cremlino, nervoso, denuncia “anomalie”. L’agenzia cyber Usa al lavoro per contrastare gli attacchi informatici. Ma Mosca ci riproverà l’anno prossimo per le elezioni parlamentari
Dalle agenzie di rating un aiuto all'Italia. Ma sul debito la strada è ancora stretta
Da Fitch e Standard&Poor’s è arrivata una non scontata promozione ai conti italiani, condividendo il giudizio sul Paese anche con mercati e spread. Una spinta che però non allontana più di tanto la madre di tutte le sfide, rimettere il debito nell’alveo del nuovo Patto di stabilità
Le ombre della disinformatia russa sul voto in Moldavia. L'analisi di D'Anna
Fino all’ultimo l’intelligence di Mosca ha tentato di sovvertire l’esito del referendum per sancire l’adesione all’Europa della Moldavia ed impedire la riconferma della presidente uscente. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Cina, così Xi ha plasmato Partito e Stato. Conversazione con Li Ling (Università di Vienna)
Li Ling, docente di Studi sull’Asia Orientale all’Università di Vienna, descrive a Formiche.net come la leadership di Xi Jinping abbia plasmato gli equilibri tra Partito e Stato. “Il cambiamento strutturale più significativo introdotto dal Partito sotto Xi Jinping è stato l’espansione della partecipazione diretta del Partito alle attività regolatorie statali in aree prioritarie attraverso la pratica del wearing-two-hats”
Non solo energia, come cresce la cooperazione tra Italia e Qatar
Migranti, Medio Oriente, Piano Mattei, cooperazione bilaterale al centro del vertice Meloni-Al Thani: obiettivo, guardare avanti per stabilire una partnership veramente strategica: questo il primo passo della dichiarazione congiunta firmata dai due leader, anche al fine di migliorare l’eccellente rapporto esistente su questioni regionali e globali
Conti in ordine e regole Ue rispettate. La manovra secondo Osnato
Cresce il divario tra i Paesi nordamericani e gli altri. Lo studio Confindustria-Deloitte
L’approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della G7 Industry Stakeholders Conference, organizzata a margine della ministeriale G7 sullo Sviluppo prevista a Pescara dal 22 al 24 ottobre
Dopo il referendum, la Moldavia è ancora al bivio. Ecco perché
Il referendum sull’integrazione europea in Moldavia non porta il risultato sperato dai suoi fautori, e adesso rischia di trasformarsi in un boomerang. Sandu accusa le interferenze di Mosca, che a sua volta definisce “sospetti i risultati”
Tajani ha ricordato ai suoi interlocutori che Roma punta a rafforzare l’esercito libanese che viene già addestrato dal contingente italiano nel porto di Beirut, l’elezione del presidente della repubblica libanese e la creazione di un cuscinetto Unifil con più uomini e maggior potere e regole di ingaggio
Il Dipartimento della Difesa ha in mente un piano per l’arruolamento di professionisti tecnologici della Silicon Valley. I riservisti lavoreranno per rafforzare la sicurezza nazionale e affrontare sfide emergenti in ambiti come la cybersecurity e l’analisi dei dati
La decisione delle autorità russe di bloccare le importazioni di alcuni frutti e vegetali di origine kazaka sembra non avere ragioni sanitarie. Ed essere invece più legata a screzi di carattere politico
Aziende più inclusive. Una mossa strategica per crescere
Le imprese che scelgono di disimpegnarsi dai temi legati alla diversità rischiano di alienare non solo una fetta crescente di consumatori sensibili a queste questioni, ma anche investitori sempre più attenti ai criteri Esg (Environmental, Social, Governance). Il commento di Emilia Blanchetti, senior consultant Amapola
Mattarella presto in Cina. Opportunità commerciali e nodi globali
La prossima visita del Capo dello Stato segue mesi di intense interazioni. Pur uscendo dalla Via della Seta, Roma cerca nuove strade per rafforzare la cooperazione economica, ma le divergenze politiche, dal sostegno alla Russia alla questione di Taiwan, restano centrali. Anche se una linea politica non sembra chiara…
Albania, ecco perché Meloni dovrebbe ringraziare i magistrati. Scrive Cangini
Fossimo nella presidente del Consiglio, ci augureremmo pertanto che il braccio di ferro con la Corte di Giustizia europea e, di conseguenza, con l’ordine giudiziario italiano si concluda con la vittoria della controparte. Potrà sempre dire che lei la strada per risolvere una volta per tutte il problema dell’immigrazione irregolare l’aveva trovata, ma che a sbarragliela sono state le sinistre e i magistrati. Un fantastico passepartout per le prossime elezioni, e probabilmente anche per quelle successive…
Postura internazionale e riforme. Il governo politico di Meloni secondo Adornato
“Si può dare il giudizio che si vuole sul governo, ma non si può ignorare che dopo due governi tecnici, abbiamo un governo politico”. Migranti, riforme, postura internazionale del governo Meloni analizzati dall’ex parlamentare e saggista
Il centrismo non è solo una via di mezzo tra destra e sinistra, ma una visione politica che valorizza la moderazione, l’equilibrio e il pragmatismo. In un’epoca segnata dal populismo, rappresenta una risposta concreta, promuovendo il progresso sociale senza perdere di vista identità e comunità e proponendo un’agenda politica che unisce piuttosto che dividere. L’analisi di Yair Zivan, curatore e autore del libro “The centre must hold” e consigliere dell’ex primo ministro israeliano Yair Lapid
Perché il drone contro casa sua può essere un problema per Bibi
Netanyahu parla durante lo Shabbat, mentre un drone di Hezbollah penetra per 70 chilometri dentro Israele e colpisce la sua casa a Cesarea. La difesa aerea è un simbolo per gli israeliani, non può fallire, per questo il leader bombardato prova a rassicurare la nazione (anche nel giorno del riposo)
Gustave Thibon, il mondo letto dal filosofo contadino. Scrive Ciccotti
In un periodo in cui è sempre più evidente la violenza dell’uomo esercitata contro la natura, il crescente fascino per la modernità (ora governato dalla AI), non sarebbe il caso di (ri)leggere Gustave Thibon (1901-2003), il filosofo contadino? Una nota di Eusebio Ciccotti con alcune aforismi di Gustave Thibon
No alla corrida tra toghe e politica. Parla il giudice Russo
Dalla bocciatura del trasferimento dei migranti in Albania al processo nei confronti di Salvini il muro contro muro fra politica e magistratura ha superato il livello di guardia. Sulle motivazioni di quella che è stata definita una corrida Gianfranco D’Anna ha raccolto la voce del magistrato Massimo Russo
Dalla famiglia all'agenda Ue. La sfida di Ecr per il futuro dell'Europa
La presenza dei popolari, la nomina di Fitto, le nuove sfide europee e mondiali sono i temi che la contingenza impone all’attenzione generale e l’evento promosso a Dubrovnik da Ecr vuole essere fautore di spunti in questa direzione. Alla tre giorni croata esponenti di entrambe le formazioni europee oltre che rappresentanti di tutti i partiti del centrodestra italiano
Crescita e stabilità, una politica di bilancio sul filo del rasoio. L'opinione di Zecchini
Se l’impatto della manovra sulla crescita è modesto, quello per la stabilità finanziaria potrebbe essere più consistente qualora l’attuazione del piano di bilancio fosse priva di deviazioni, e non intervenissero eventi straordinari con significative ripercussioni negative sui due lati del bilancio. L’analisi di Salvatore Zecchini
Mosca sceglie di armare Teheran. Cosa significa per la regione (e per l'Occidente)
Su-35 e S-400 russi in Iran? La notizia esce mentre Israele si prepara all’attracco contro Teheran e alza il livello internazionale dello scontro. C’è una dimensione tattica e un contesto strategico da analizzare
I segreti dell’esercito israeliano svelati da Luttwak e Shamir
Ma come fa uno Stato con meno di 10 milioni di abitanti e con una superficie di appena 22 mila chilometri quadrati ad avere uno degli eserciti migliori al mondo? Uno stratega militare di fama mondiale come Edward Luttwak e il direttore del Centro Begin-Sadat per gli studi strategici, Eitan Shamir, che in passato ha anche ricoperto il ruolo di capo della Dottrina della sicurezza nazionale presso l’Ufficio israeliano per gli affari strategici, spiegano il successo delle forze armate israeliane nel loro libro “The Art of Military Innovation”
Più navi e più potenza di fuoco. Il futuro della Marina militare italiana
Per una media potenza come l’Italia, la capacità di proiezione sui mari è cruciale per la tutela dell’interesse e della sicurezza nazionale. L’Italia dispone già di una Marina militare di riguardo nel panorama euro-mediterraneo, ma i piani di acquisizione previsti per i prossimi anni permettono di farsi un’idea più precisa delle capacità che il dispositivo militare nazionale sarà in grado di schierare nel prossimo futuro
Le promesse di Erdogan a Scholz per avere gli Eurofighter
Il cancelliere tedesco oggi a Istanbul punta ad evitare che la Turchia si allontani troppo dall’Europa, anche perché rispetto allo scorso anno si registra un cambio di postura da parte di Ankara, che si è mostrata maggiormente collaborativa sui richiedenti asilo. Il dossier migranti può essere usato dalla Turchia come “merce di scambio” per ammorbidire le rigidità teutoniche sui Typhoon