L’Ucraina amplia l’uso degli Usv con modelli pensati per ambienti fluviali. Il nuovo drone Ursula, sviluppato da NoviTechNet, offre versatilità, manovrabilità e un basso profilo radar, adattandosi perfettamente a missioni di ricognizione, attacco e supporto nei fiumi del Paese
Difesa
Bruxelles si mette l'elmetto. Nel budget Ue 131 miliardi per la difesa
La Commissione europea mette sul tavolo un bilancio pluriennale da 2 trilioni di euro per il 2028-2034, con 131 miliardi destinati a Difesa e spazio. Un investimento senza precedenti, che spicca per la rottura rispetto al passato. Il piano dovrà ora passare al vaglio di Parlamento e Consiglio, dove, almeno per i prossimi due anni, si confronteranno visioni diverse sul peso delle spese militari
Aiuti a Kyiv, ecco perché l’Italia non acquisterà le armi americane. Parla Nones (Iai)
Trump rilancia il sostegno all’Ucraina con nuove batterie Patriot, ma a finanziarle saranno gli Alleati europei. L’Italia, a oggi, ha scelto di non partecipare alla nuova iniziativa, frenata ancor prima dai vincoli normativi che dalle perplessità politiche e di bilancio. Sullo sfondo, il sospetto che questo sia solo il primo passo verso una riqualificazione complessiva del modello di supporto a Kyiv. Intervista a Michele Nones, vice presidente dell’Istituto affari internazionali (Iai)
Per l'IA agentica il Pentagono guarda ad Anthropic, Google e xAI. Ecco i dettagli
L’obiettivo del Pentagono non è più solo l’analisi o la generazione di contenuti, ma l’azione automatizzata: l’IA agentica sarà testata in numerosi ambiti operativi, ma restano vincoli sull’uso autonomo della forza. Il piano del DoD prevede meno appaltatori tradizionali e più innovazione off-the-shelf
Patriot all’Ucraina, come funzionerà la nuova fornitura (e perché l’Italia si sfila)
L’Ucraina riceverà nuove batterie di missili Patriot per rafforzare la difesa contro gli attacchi russi su città e infrastrutture. Saranno fornite e finanziate dai governi europei, con il via libera politico degli Stati Uniti. Berlino e Oslo i primi attori coinvolti, mentre Washington prepara il potenziamento della produzione per sostituire i sistemi ceduti. L’inizio di una nuova prassi nel sostegno all’Ucraina?
Stabilità balcanica, la sfida strategica che l’Italia non può ignorare. Parla Rauti
I Balcani occidentali restano una regione-chiave per l’equilibrio europeo. L’Italia partecipa in prima linea con la missione Kfor, contribuendo con mezzi militari e diplomatici alla sicurezza e al dialogo regionale. Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, recentemente rientrata da una missione a Pristina, ha raccontato ad Airpress il significato dell’impegno italiano in Kosovo e la visione di un’Europa che non può ignorare i Balcani
La Francia aggiorna la propria strategia nazionale. Ecco il piano di fronte alla minaccia russa
La Francia alza il livello di allerta strategica e lancia un messaggio drammatico all’Europa: prepararsi a una possibile guerra entro il 2030. Con la nuova Revue Nationale Stratégique 2025 e l’annuncio di Macron del 14 luglio di raddoppiare il budget militare, Parigi ridisegna completamente la mappa della sicurezza continentale. Un documento che ridefinisce alleanze, capacità militari e deterrenza nucleare, ponendo la Francia al centro di una rivoluzione strategica che coinvolgerà tutti i partner europei, Italia compresa. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Non si può restare immobili davanti ai predatori. Macron rilancia le spese della difesa
La Francia annuncia un aumento della spesa militare per rispondere alla crescente minaccia russa (e non solo) contro l’Europa, che deve anche gestire il rapporto con il sostegno americano. Il generale Burkhard parla direttamente ai francesi: serve consapevolezza. Macron spinge la Francia a mobilitarsi perché questa è “l’ora dei predatori”
Autonomia spaziale, da pionieri a protagonisti della sicurezza nazionale. L'intervento di Trezza
A sessant’anni dal lancio del San Marco 1, l’Italia si confronta con una nuova stagione della competizione spaziale. Il dominio spaziale è diventato centrale per la sicurezza nazionale e l’autonomia da operatori esterni, la resilienza dei sistemi e l’interoperabilità tecnologica sono oggi requisiti operativi essenziali. Il tempo per agire è limitato e la costruzione di una capacità spaziale autonoma richiede scelte strategiche rapide e coordinate. La riflessione di Gianluca Trezza, vice direttore generale di Northrop Grumman Italia
Il silente avvelenamento dei pozzi digitali. Il nuovo sabotaggio cognitivo secondo Preziosa
Nel teatro bellico dominato dall’intelligenza artificiale, la sicurezza dei dati diventa una nuova frontiera della competizione strategica. Tecniche sofisticate di data poisoning, manipolazione deliberata dei dataset che alimentano gli algoritmi militari, stanno emergendo come strumenti di sabotaggio cognitivo in grado di compromettere la capacità decisionale dei sistemi avversari, senza sparare un colpo. A contare, in futuro, non sarà solo la supremazia tecnologica, ma la capacità di controllare o contaminare l’infrastruttura dati che alimenta l’intelligenza artificiale militare. L’analisi del generale Pasquale Preziosa