Il Myanmar avvia le prime elezioni dal colpo di Stato del 2021 in un contesto segnato da guerra civile, repressione e forte riduzione del pluralismo politico. Il voto, articolato in più fasi, si svolge senza le principali forze di opposizione e con un controllo militare diffuso, sollevando interrogativi sulla sua capacità di rappresentare una reale transizione democratica
GALLERIE FOTOGRAFICHE
Cosa significa la mossa pakistana in Libia per l’Indo-Mediterraneo
La Libia non ha bisogno di un nuovo patrono armato. Il Pakistan non ha bisogno di un nuovo conflitto. L’Europa non ha bisogno di una potenza nucleare islamica instabile ai propri confini. Ciò che serve è moderazione, prima che la ricchezza petrolifera torni ancora una volta a essere carburante di guerra anziché fondamento di pace. L’analisi di Vas Shenoy
“L’incontro di domani con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, é segno del progresso nei negoziati tra Usa e Ucraina” ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky nel convulso fine anno di trattative che non dirada tuttavia le incognite sul ruolo dei leader internazionali e dell’incidenza della politica italiana. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Nel giorno della scomparsa dell’attrice francese, ripubblichiamo il ricordo di Eusebio Ciccotti, storico del cinema, scritto in occasione dei 90 anni. Un viaggio scena per scena attraverso il capolavoro “Piace a troppi (1956)” che è anche un viaggio di formazione
Nove arresti e 8 milioni sequestrati: dietro la solidarietà palestinese, fondi per la jihad scoperti dall’inchiesta di Genova che svela la rete di Hamas in Italia
Difesa dei cristiani, stabilità in Africa. Perché Trump ha bombardato l’IS in Nigeria
Gli Stati Uniti colpiscono milizie jihadiste in Nigeria collegate allo Stato Islamico, mentre l’amministrazione Trump ha alzato la pressione su Abuja sul tema della sicurezza e della libertà religiosa. Tra narrativa religiosa, complessità locali e interessi strategici, la situazione nigeriana diventa un banco di prova anche per il coordinamento transatlantico, con l’Italia impegnata a tenere insieme principi e pragmatismo (anche nell’ottica del Piano Mattei)
Tassi cinesi, conseguenze globali. Quanto pesa la politica monetaria del Dragone
Dalle decisioni di politica monetaria di Pechino dipendono l’umore e l’andamento dei mercati globali, soprattutto sul versante delle materie prime. Ma c’è una differenza con gli Stati Uniti

Russia contro Italia, la narrazione dell’ucrainizzazione come arma politica
L’attacco dell’ambasciata russa sul caso Napoli rientra in una strategia comunicativa volta a delegittimare il dibattito pubblico italiano e a colpire un Paese considerato allineato a Kyiv. La narrativa dell’“ucrainizzazione” appare così come uno strumento propagandistico che ribalta il dissenso democratico in accusa di repressione
Phisikk du role - Buen Camino, il lato spirituale di Checco Zalone
L’ultimo film di Checco Zalone, Buen Camino, adesso al cinema si muove nella direzione della spiritualità. Sì, avete letto bene: di spiritualità e di redenzione, con lieto fine e rispettoso ingresso nella cattedrale barocca di Santiago di Compostela. La rubrica di Pino Pisicchio
Bene su Impresa 4.0, meno i contentini a Salvini. La Manovra letta da Marattin
Ucraina, tutti i dettagli sul decreto armi
Il governo si appresta a varare il tredicesimo decreto di autorizzazione agli aiuti militari all’Ucraina, estendendo il sostegno italiano anche al 2026. Nel frattempo sul fronte diplomatico si cerca ancora la quadra tra Washington, Kyiv e Mosca, mentre il sostegno europeo all’Ucraina si conferma in crescita
Debito e grandi imprese, il fine anno pieno di dubbi della Cina
Al capodanno cinese mancano ancora diverse settimane, ma per Pechino è già tempo di fare due conti. Le aziende che Xi vorrebbe al centro della crescita azzerano ricavi e utili, mentre nelle lontane province del Dragone i governatori vendono titoli di Stato per sopravvivere
Il IV Rapporto Censis-Federproprietà fotografa una transizione energetica che rischia di scaricarsi sulle famiglie: case meno efficienti valgono meno, i mutui diventano più costosi e le bollette sono destinate a salire. Tra direttiva Case green, nuove regole bancarie e Ets2, servono risorse pubbliche e competenze per evitare che l’efficientamento si trasformi in un fattore di disuguaglianza sociale. L’analisi di Pedrizzi
Con Brigitte Bardot scompare la più bella ma anche una delle ultime icone della Francia degli anni del dopoguerra. Tanto da essere considerata la prima influencer globale della bellezza e della sensualità. Il ricordo di Gianfranco D’Anna
Il Golfo guarda all’Europa, il Mediterraneo cerca equilibrio. L’Italia ha davvero l’opportunità di diventare il ponte tra queste due realtà. Ma servono visione politica e continuità diplomatica
Il populismo in Europa secondo Chenaux. La lettura di Lucarella
Il libro di Camille Chenaux legge il populismo come espressione della crisi dello Stato-nazione e come fattore ormai strutturale delle democrazie europee. Dall’Italia alla Germania, il populismo emerge non come deviazione ma come forma adattiva della politica contemporanea, analizzata senza demonizzazioni e con solide categorie politologiche. La recensione di Angelo Lucarella
Il 2025 si chiude con un nuovo cessate il fuoco tra Thailandia e Cambogia
Il nuovo cessate il fuoco tra Thailandia e Cambogia arriva dopo il fallimento degli accordi precedenti e settimane di violenze. L’intesa include misure di sicurezza, cooperazione umanitaria e impegni contro la disinformazione, ma la sua tenuta resta incerta
Wargame cinese in Sudamerica. E la notizia è la sua esposizione pubblica
La messa in onda di un wargame cinese con scenari nei Caraibi e nel Golfo del Messico non indica intenti operativi immediati, ma ha valore di segnalazione strategica. In assenza di una reale capacità di proiezione militare nella regione, Pechino sembra voler mostrare di aver già analizzato le dinamiche di un’eventuale azione statunitense nell’emisfero occidentale, rafforzando l’idea di una pianificazione sempre più globale e attenta agli effetti sistemici delle mosse Usa
L’Italia oggi conta di più in Europa, ora una proiezione mediterranea. La versione di Quagliariello
Una manovra che mette al sicuro i conti ma non rilancia la crescita. Il Sud che torna centrale senza una strategia strutturata. Il 2026 come spartiacque politico, tra Quirinale e nuovi equilibri parlamentari. In uno scenario globale che cambia, l’Italia ritrova peso in Europa e guarda al Mediterraneo e all’Africa come assi strategici, a partire dal Piano Mattei. Colloquio con Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta
Il viaggio di Zelensky in Florida segna una nuova accelerazione dei contatti diplomatici sul conflitto ucraino, in un momento in cui il piano di pace promosso dagli Stati Uniti appare vicino a una definizione ma ancora privo di un consenso pieno. Garanzie di sicurezza, questioni territoriali e ricostruzione restano i principali nodi sul tavolo
Perché sono a favore della Tobin tax. Scrive Pedrizzi
Appare molto condivisibile il fatto che sia stato varato un provvedimento come quello in questi giorni approvato in sede di legge di bilancio, che preveda l’aumento dell’aliquota da applicare sulla cosiddetta Tobin tax. Riccardo Pedrizzi spiega perché
Dopo l'auto, la tecnologia. La Cina pronta a dissotterrare i sussidi
Da due mesi Pechino non concede più finanziamenti all’industria automobilistica. Ma è solo una pausa di riflessione, perché ora l’obiettivo del Dragone è sostenere comparti di ultima generazione. Per questo l’Occidente non deve cadere nella trappola. Mentre Xi torna a caricare le imprese di Stato
Francia e Germania riportano la Russia nel sistema energetico europeo? Il caso Lingen
Una joint venture franco-russa per produrre combustibile nucleare in Germania riaccende timori di sicurezza, spionaggio e dipendenza strategica. Il caso Lingen mostra i limiti del disaccoppiamento energetico europeo dalla Russia
Corazzate nucleari, armi laser e industria. Tutto sulla Golden Fleet Initiative
Dalla sua residenza di Mar-a-lago, il presidente Usa ha annunciato una nuova iniziativa per rilanciare la potenza navale americana. Corazzate armate di missili nucleari, nuove navi e nuove collaborazioni con le industrie alleate rappresentano la ricetta dell’amministrazione Trump per dominare i mari del futuro. Una scommessa ad alti livelli, che guarda esplicitamente alla partita con Pechino e al futuro degli Stati Uniti come superpotenza militare globale
Macron, Putin e il vuoto politico europeo. L’opinione di Guandalini
Il percorso verso la pace in Ucraina si è arenato. È quasi impossibile tirare le fila e capire la stazione prossima ventura da raggiungere. L’unica novità, inaspettata, è la disponibilità di Macron a parlare con Putin. Deve aver capito che il tirare a campare delle trattative sono solo un prolungamento dell’agonia degli ucraini. L’opinione di Maurizio Guandalini
La vendetta veste da sposa. Il film "Un semplice incidente" visto da Ciccotti
L’iraniano “Un semplice incidente” (2025, di Jafar Panahi), Palma d’Oro a Cannes, girato contro il parere del regime, è un coraggioso atto di denuncia contro le torture che sa rinunciare al “concetto di occhio per occhio dente per dente”. In un intrigante stile iper-realista, tra Buñuel e Kusturica
Neve nel deserto per un benedetto Natale ecumenico. L'augurio di imam Pallavicini
La neve, in ogni tradizione, compresa quella musulmana, è simbolo di purezza, un segno dal cielo che assume una sostanza straordinaria sulla terra, persino nel deserto, a Gerusalemme, nel Sahara, in Arabia o sulle alpi in Europa. Auguri a tutti i cristiani per un benedetto Natale dal deserto con la neve
Tutte le tappe del tour di lusso (e non solo) di Kim Jong-Un con la figlia
Kim Jong-Un ha fatto il tour in un albergo di lusso insieme alla figlia. La presenza costante di Kim Ju-ae in eventi militari e civili aumenta le voci sulla possibilità che sia lei l’erede prescelta del potere del regime nordcoreano
Sui sottomarini nucleari ci sarà l'accordo formale tra Seul e Washington. Ecco perché
Stati Uniti e Corea del Sud si avvicinano a un accordo separato sui sottomarini a propulsione nucleare, destinato a formalizzare una cooperazione finora rimasta implicita. Il progetto riflette l’ambizione di Seul di rafforzare la propria deterrenza navale restando entro i limiti del regime di non proliferazione






































































