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Diego Garcia, la base strategica al centro dell’accordo tra UK e Mauritius

Londra cede la sovranità delle isole Chagos a Mauritius ma mantiene il controllo di Diego Garcia, cruciale per la base militare condivisa con gli Stati Uniti. È, infatti, fondamentale per le operazioni militari e il controllo delle rotte marittime cruciali, garantendo sicurezza e segretezza per le attività di intelligence

La mossa Ue contro le minacce ibride russe spiegata da Porchiazzo

Di Gianpaolo Porchiazzo

Gli Stati membri hanno adottato nuove misure per contrastare le minacce ibride e le attività cibernetiche di Mosca. Così, le restrizioni stanno ridefinendo la diplomazia e la sicurezza internazionale. L’analisi di Gianpaolo Porchiazzo, EU Managing Director di European Sanctions and Export Control Society

Scontro, bluff, caos? Cosa significa la minaccia tariffaria di Trump secondo Demarais

Il presidente Usa rilancia la guerra dei dazi contro l’Europa dopo la tregua con la Cina, ma secondo  Demarais (Ecfr) le richieste americane restano opache e i costi ricadranno sugli stessi Stati Uniti

Trump e quella vecchia regola del divide et impera. L'analisi di Polillo

L’obiettivo di Washington è quello di dividere l’Europa dagli Stati Uniti. Di accentuare il solco che già separa le due sponde dell’Atlantico. Con il retro pensiero di puntare alla disarticolazione di tutto l’Occidente. Una sorta di risiko a rovescio. Come se fosse un gioco. Ma che purtroppo tale non è. L’analisi di Gianfranco Polillo

Il piano tecnico-politico di Meloni convince Trump, ma non Mosca. Parla Missiroli

Dall’Ucraina al G7, passando per il Vaticano e Washington: l’Italia prova a inserirsi nel grande gioco diplomatico. Ma la pace resta lontana e le condizioni tra le parti sembrano inconciliabili. “La carta su cui punta Giorgia Meloni è la presunta prossimità ideologica con l’amministrazione Trump e quindi la possibilità di svolgere un ruolo se non di mediazione, sicuramente di facilitazione del dialogo”. Intervista ad Antonio Missiroli, ex-direttore dell’Euiss e già assistente del segretario generale della Nato

Dal Califfato ai corridoi geoeconomici. Così Trump modella il Golfo

Di Vas Shenoy

Nel suo primo mandato, Trump ha ridefinito i rapporti con Arabia Saudita, Emirati e Qatar, trasformandoli da semplici alleati a co-architetti della stabilità regionale. La sua strategia mira a contenere Iran, Cina e Turchia, rafforzando un’alleanza indo-mediterranea fondata su moderazione islamica, sicurezza e sviluppo condiviso

Nonostante i fallimenti, Kim va preso sul serio. Arditti spiega perché

Continuare a trattare Kim come una caricatura da Guerra Fredda significa ignorare la realtà: la Corea del Nord di oggi è un attore militare rilevante, in grado di influenzare gli equilibri tra Cina, Russia e Stati Uniti. E questo dovrebbe preoccupare davvero

Kosovo, l'ultimo tentativo dell'Ue e la reazione di Belgrado

Sui media serbi fa capolino il cosiddetto “non-paper” redatto da Francia e Germania, che conterrebbe l’isolamento politico e istituzionale dei leader della Republika Srpska, ovvero il presidente Milorad Dodik, il primo ministro Radovan Višković e il presidente dell’Assemblea nazionale Nenad Stevandić. Cosa c’è scritto nel documento e la reazione di Belgrado

Tecnologie made-in-Germany per Mosca? Cosa sappiamo sul caso Kontron

Un’indagine rivela che Kontron, gigante tecnologico tedesco, ha continuato a esportare materiale sensibile in Russia anche dopo l’entrata in vigore delle sanzioni Ue. Sollevando l’interrogativi sull’efficacia dell’enforcement europeo

Iran, la minaccia continua. L’opinione di Ghazal Afshar

Di Ghazal Afshar

Mentre i diplomatici del regime partecipano ai negoziati, i suoi scienziati nucleari accelerano verso la creazione dell’arma nucleare. L’Occidente agisca, in fretta. L’opinione di Ghazal Afshar (Associazione dei giovani iraniani)

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