Theresa May sarà oggi a Firenze. Il suo discorso sulla Brexit, programmato tra le 13:00 e le 15:00, è il più atteso degli ultimi mesi. Secondo le informazioni di Downing Street, il premier britannico lancerà un appello ai leader dell’Unione europea per sfruttare “creatività e immaginazione” nei negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Ue. May cercherà di delineare la posizione di Londra nel processo di separazione. Per dare un maggior impatto al discorso, il premier ha scelto la città di Firenze come scenario (qui l’articolo di Formiche.net sulle motivazioni).
L’INIZIO DI UNA PARTNERSHIP
May vuole rivolgersi ai colleghi europei per sbloccare la trattativa. In un comunicato diffuso da Downing Street si legge: “Tutti hanno un profondo senso di responsabilità che questo cambiamento avvenga senza problemi e in modo sensato. […] Se possiamo farlo, allora, quando questo capitolo della storia europea sarà scritto, sarà ricordato non per le differenze che abbiamo dovuto affrontare, ma per la visione che abbiamo condiviso, non per le sfide che abbiamo dovuto subire, ma per la creatività che abbiamo usato per superarle, non per un rapporto finito ma per una partnership che è cominciata”.
IMMAGINAZIONE E CREATIVITÀ
“Gli occhi del mondo sono su di noi – scrive May nel comunicato – se possiamo usare immaginazione e creatività per scegliere le modalità con cui impostare la nuova relazione, ritengo che possiamo essere ottimisti per il futuro che possiamo costruire per il Regno unito e l’Unione europea”.
I GIARDINI DI SANTA MARIA NOVELLA
Il luogo scelto da Londra per il discorso di May sono i giardini della Chiesa di Santa Maria Novella, alle spalle della stazione ferroviaria. Un luogo circondato dalle icone del Rinascimento. Da quanto si legge sul Financial Times, Santa Maria Novella ha “un’importante carica simbolica per il mondo della scienza, religione, filosofia e arte della cultura occidentale”. Pochi conoscono i giardini, ma la basilica è molto famosa perché ospita opere d’importanti artisti della Toscana, tra cui Masaccio, Michelangelo e Vasari.
Secondo il quotidiano britannico, May parlerà dalla sala principale della caserma adiacente, che fa parte di un complesso più grande, recentemente consegnato alla città di Firenze dalle autorità statali.
DA LEONARDO DA VINCI A MATTEO RENZI
Ma non tutto il simbolismo è in positivo. A Santa Maria Novella, un frate lanciò un attacco al sistema solare di Galileo Galilei nel 1614, aprendo la strada al processo per eresia contro l’astronomo. “Nella stanza accanto a dove parlerà Theresa May – ha spiegato il sindaco di Firenze, Dario Nardella – si dice che Leonardo da Vinci abbia preparato il cartone della battaglia di Anghiari, un capolavoro perduto e mai trovato. C’è sempre stato un grande mistero intorno a questo”.
Nel 2015, invece, l’ex premier Matteo Renzi ospitò il cancelliere tedesco Angela Merkel per un vertice bilaterale nelle sale di Santa Maria Novella.
LA PROTESTA DI BRITISH IN ITALY
Le autorità locali hanno intensificato le misure di sicurezza nella zona. Ci sono cecchini sui tetti vicino alla Basilica e la Stazione ferroviaria. È attesa una manifestazione organizzata dal gruppo British in Italy in collaborazione con Together Forward-Italians for European rights in the UK. L’obiettivo della protesta è porre l’accento sulla situazione dei cittadini italiani e di altre nazionalità europee che vivono nel Regno Unito e dei cittadini britannici che vivono in Italia e nel resto d’Europa, “tutti lasciati nella più completa incertezza rispetto alla protezione dei loro attuali diritti nelle negoziazioni sul Brexit”, si legge nella pagina Facebook degli organizzatori.
“Chiediamo – spiegano – che tutti i diritti civili sociali e politici esistenti siano protetti anche dopo la Brexit per tutti i cittadini europei in Uk e i cittadini britannici nella Ue. Theresa May e il governo britannico devono mettere le persone e i loro diritti al primo posto e smetterla di usarci come arma negoziale e pedine di scambio”. Al momento, sul social network, hanno confermato la presenza soltanto 38 persone. Inoltre, scrivono che se qualcuno non ha una bandiera dell’Ue, “le potete trovare in via della Scala 25r in un negozio chiamato Tricolore. A meno di 200 metri da Piazza Santa Maria Novella. Da enormi a piccoli!”.
