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#SanValentino: Come sopravvivere alla festa dell’amore

Impossibile alzarsi questa mattina senza pensare che è San Valentino. Dalle vetrine dei negozi, che hanno speso una fortuna per questo giorno pieno di aspettative, i fiorai affollati, passando per le pubblicità sui giornali, radio e tv. Persino Google si veste di rosa in questo giorno smielato.
 
Il motore di ricerca che tutti almeno una volta al giorno consultiamo, si è impegnato a festeggiare gli innamorati. Il doodle di questa occasione è un animato sulle note di Cold Cold Heart, classico di Hank Williams del 1951 interpretato da Tony Bennett.
 
Così, per chi  questo martedì 14 febbraio volesse consultare qualunque dato o informazione, si prepari a venir salutato da due innamorati che giocano felici e spensierati. Lei fa la sdegnosa e lui prova a conquistarla con fiori, cioccolatini e palloncini di cuori. Della serie: in amore vince chi fugge.
 
Ma la rete è democratica e offre opzioni per tutti. Non solo per chi è innamorato e vuole tuffarsi nell’entusiasmo dell’amore ma anche per chi vuole uscire vivo da questa giornata.
 
La pagina americana College Humor mette a disposizione cinque mosse per evitare di festeggiare San Valentino con l’altra metà. A rischio di venir lasciato, però. La proposta è stata replicata da diversi siti, anche italiani, ma sempre con l’avvertenza delle fatidiche conseguenze all’inizio della lettura.
 
Tra i suggerimenti c’è quello di fingere un viaggio nel tempo o di sparire completamente, togliendo persino la propria immagine dalle fotografie in comune; finire in galera per godersi della “nuova libertà” o semplicemente vedersi la partita di calcio.
 
È da domandarsi perché la festa di San Faustino (quello dei single, il 15 febbraio) non ha tutto questo eco mediatico? Forse perché in tempo di crisi la solitudine vende meno dell’amore. Comunque, approfittate l’iniziativa “Innamorati dall´amore” del ministero per i Beni culturali e pagate un solo biglietto a coppia in tutti i musei d´Italia. E restate a casa a godervi una semplice cena (ai lume di candele).
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