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Acea, ecco come il Tribunale di Roma ha smorzato la frenesia barricadera del sindaco Marino

L’attivismo barricadero del sindaco di Roma contro i vertici del gruppo Acea s’infrange contro la giustizia amministrativa.

IL TAR SBALLOTTA MARINO

Il tribunale di Roma ha respinto la richiesta di Ignazio Marino (formulata attraverso un ricorso presentato dall’avvocato Gianluigi Pellegrino) di anticipare l’assemblea dei soci, già convocata per il 5 giugno. Secondo il primo cittadino della Capitale, quella data era troppo spostata in avanti, rispetto alla lettera inviata dallo stesso sindaco al consiglio di amministrazione dell’ex municipalizzata lo scorso 3 marzo.

LA LETTERA BOCCIATA

Nella lettera del sindaco di Roma si chiedeva la convocazione dell’assemblea della società quotata in Borsa, mettendo all’ordine del giorno tre punti chiave: riduzione dei componenti dell’attuale cda (passando da 9 a 7 o 5 consiglieri), nomina di un nuovo board, riduzione degli emolumenti dei manager. Modifiche all’odg che erano state accolte dalla multiutility presieduta da Giancarlo Cremonesi e guidata dall’ad, Paolo Gallo, da discutere appunto nell’assemblea fissata per il 5 giugno.

LA POSIZIONE DEI SOCI

Tempo necessario, secondo Acea, per “comporre le frizioni tra azionisti”: sul cambio di management, infatti, soprattutto i francesi di Suez hanno espresso forti contrarietà. E anche il socio privato Francesco Gaetano Caltagirone non è stato entusiasta – per utilizzare un eufemismo – dell’atteggiamento arrembante del primo cittadino.

LA TESI DEL CAMPIDOGLIO

Il Campidoglio ha ribattuto che la fissazione al 5 giugno non era casuale: “Vogliono fare l’assemblea dopo le elezioni europee”. Uno snodo fondamentale nella politica romana, secondo Ernesto Menicucci del Corriere della Sera: dal voto del 25 maggio “si capirà se Marino — in base alla percentuale che il Pd prenderà su Roma città — uscirà rafforzato oppure indebolito”.

Ecco il tweet con cui la firma di Panorama ed editorialista del Messaggero, Oscar Giannino, ha commentato la notizia:

 

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