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Ecco i veri “nemici dell’Italia” secondo Luigi Di Maio

Di Maio

L’attacco è arrivato da tutti i fronti. I festeggiamenti dal “balcone” sono stati non solo criticati nella forma, ma anche nel merito. E questa mattina la controffensiva del vicepremier Luigi Di Maio è arrivata. Con un post su Instagram corredato da foto, ripreso dal Blog delle Stelle con titolo inequivocabile “I nemici dell’Italia”.

Parole come macigni quelle del ministro che contro l’opposizione chiosa nella parte finale del suo post: “Il Pd e Forza Italia non riescono a fare un’opposizione politica e quindi con i loro giornali creano terrorismo mediatico per far schizzare lo spread sperando in un altro colpo di Stato finanziario: sono degli irresponsabili nemici dell’Italia. Ma nonostante il loro cinico impegno lo spread non è schizzato perché gli investitori tutto questo lo sanno. In Italia c’è un governo forte, compatto e destinato a durare che ha il consenso popolare più alto d’Europa e che fa gli interessi del Paese”.

instagram di maioIl post di Di Maio elenca all’inizio i titoli dei grandi quotidiani di questa mattina. “La perfetta manovra maldestra” “Sull’euro una partita pericolosa” (Corriere), “Mattarella, primo stop al governo” “I diritti dopo di noi” (Repubblica), “La classe media dimenticata” (La Stampa), “La tassa di cittadinanza” (Il Giornale) e continua così: “Tutti i giornali di partito hanno dichiarato guerra alla Manovra del Popolo perché fissa il deficit per il prossimo anno al 2,4%. Il Pd nel 2014 ha fissato il deficit al 3%, nel 2015 al 2,6%, nel 2016 al 2,5%, nel 2017 al 2,4% e l’anno scorso al 2%. Nessuno ha mai fiatato nonostante questo deficit non sia servito a nulla perché i governi del Pd non hanno fatto deficit per i cittadini, ma per i loro interessi e mancette elettorali”.

Di Maio quindi ricorda le spese dei precedenti esecutivi: “Air Force Renzi. 7 miliardi alle banche. Banca Etruria. F35. Pensioni d’oro. Superconsulenze. E così via. Per i piccoli imprenditori, per i 6 milioni di poveri, per i pensionati normali, per le famiglie, per la sanità, per i risparmiatori: niente, anzi solo tagli. Infatti in questi anni il debito pubblico è aumentato e la ricchezza degli italiani è diminuita. E ora questi vogliono venire a dire a noi e a tutti gli italiani come bisogna spendere i soldi? Ma per piacere! ‘cca nisciun è fesso!”.

I soldi per i cittadini, ha sottolineato Di Maio, ci sono sempre stati, è stato l’utilizzo ad essere errato nelle precedenti legislature, a suo dire: “L’accanimento dei partiti è dovuto al fatto che con la Manovra del Popolo sarà evidente che i soldi per far stare meglio gli italiani c’erano e ci sono sempre stati. Bastava non usarli come hanno fatto loro. Noi abbiamo stravolto tutto e abbiamo messo al primo posto l’interesse dei comuni cittadini, andando a intaccare gli interessi di partito che ormai restano difesi soltanto dai tecnocrati piazzati dai partiti all’interno dei ministeri. La nostra manovra è per la crescita della ricchezza dell’Italia. Economisti del calibro di Giovanni Dosi hanno detto che con la Manovra del Popolo e il deficit al 2,4% l’economia reale crescerà”.

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