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Covid-19, cosa succede in Germania. Numeri e strategie

Il bilancio di morti della Germania per coronavirus aumenta. Ad oggi 1017 persone hanno perso la vita per il covid-19, nelle ultime 24 ore si sono registrati 145 decessi. Secondo l’Istituto Robert Koch, il centro di epidemiologia del Paese, il numero di pazienti positivi è 79.696 (6.174 nelle ultime 24 ore). Le regioni più colpite sono Baviera (20.237), Renania Settentrionale-Vestfalia (16.606) e Baden-Württemberg (16.059), tutti con più di 1000 contagi nell’ultimo giorno. La Baviera è la zona con più morti (307), mentre Baden-Württemberg registra 285 e Renania Settentrionale-Vestfalia 178.

La Germania supera così il numero di contagiati della Cina ed è il quarto Paese con più casi di coronavirus, dopo gli Stati Uniti (245.573), Italia (115.242 ) e Spagna (112.065), secondo le statistiche dell’Università Johns Hopkins. Con un metodo diverso, loro conteggiano 84.794 casi.

Anche in Germania il personale medico e sanitario è ad alto rischio. Il quotidiano Süddeutsche Zeitung sostiene che ci sono più di 2300 contagiati, tra medici e infermieri, e il numero potrebbe aumentare ancora.

Il governo centrale tedesco, insieme alle autorità locali, hanno deciso di prorogare fino a dopo pasqua le restrizioni della vita pubblica e le attività commerciali per contenere la diffusione del coronavirus. Il cancelliere Angela Merkel ha spiegato che è ancora presto per pensare ad un rilassamento delle misure e ha chiesto pazienza ai cittadini. Il 19 aprile è previsto un incontro tra Merkel e i capi dei governi regionali per capire lo stato della situazione e decidere come proseguire con la gestione della crisi.

La strategia delle autorità sanitarie tedesche si basa sulla realizzazione di test massivi di Covid-19. Fanno circa 500.000 a settimana e il governo prevede l’aumento progressivo fino ad arrivare a 200.000 al giorno. In questo modo restano in quarantena il paziente positivo e i suoi famigliari e colleghi.

In tutto il Paese, ad eccezione della Baviera, il lockdown non è totale. Sono chiuse ristoranti ed scuole, e vietati i raggruppamenti, ma è consentito uscire di casa per passeggiare e fare sport in solitario. Uno studio dell’Università Mannheim indica che la maggior parte dei tedeschi non accetterebbe il lockdown in tutto il Paese, per gli effetti economici, psicologici e sociali che potrebbe produrre. Tuttavia, le persone hanno diminuito gli incontri con amici e parenti nelle ultime settimane.

Il governo tedesco calcola che andranno persi 1.500.000 posti di lavoro a causa della crisi e l’economia rallenterà di circa 5,4%. Secondo il consiglio nominato dal governo per la gestione della crisi, “sarà decisivo per l’evoluzione economica che le misure limitanti delle attività economiche e sociali finiscano velocemente”. Così l’anno prossimo la crescita economica potrebbe recuperare l’1%.

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