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Il comando Usa in Germania per sostenere l’Ucraina. Oggi e domani

Il Pentagono intenderebbe istituire un nuovo comando in Germania per armare e addestrare i soldati ucraini. Un’occasione per rivedere e razionalizzare il modo in cui gli Usa e gli alleati sostengono le Forze armate di Kiev in ottica di lungo termine, e prepararsi così al protrarsi della minaccia russa

In arrivo un nuovo comando Usa in Europa? Secondo un articolo del New York Times, presso il quartier generale del Comando europeo degli Stati Uniti (Eucom) in Germania sta per essere istituita una nuova missione per supervisionare come il Pentagono addestra ed equipaggia le truppe ucraine. Dopo aver dichiarato nei giorni scorsi l’invio di ulteriori 1,1 miliardi di dollari in aiuti militari a lungo termine (arrivando così a più di 16 miliardi totali dallo scoppio del conflitto), sarà predisposto un nuovo strumento per supportare Kiev nell’opporsi alla guerra di aggressione mossa da Mosca. Sarebbe stato il comandante dell’Eucom, nonché più alto ufficiale americano in Europa, Christopher Cavoli, a presentare al segretario della Difesa, Lloyd Austin, il piano per la creazione di tale struttura a Wiesbaden a fine settembre. Una proposta nata in realtà quest’anno grazie al predecessore dell’attuale comandante Eucom, Tod D. Wolters, e poi perfezionata quando Cavoli ha assunto il comando a luglio. L’ex comandante supremo degli Usa in Iraq e Afghanistan, David H. Petraeus, ha spiegato che si “tratterebbe di un’iniziativa molto importante e molto appropriata data l’entità dello sforzo statunitense e dei contributi dei nostri alleati della Nato”.

Nuovo comando

Secondo i funzionari, l’obiettivo della nuova missione è di snellire e sistematizzare con maggior precisione il sistema di addestramento messo in piedi in fretta dagli Stati Uniti e dagli alleati dopo l’invasione russa. Il New York Times ha inoltre citato delle fonti anonime dell’Esercito statunitense, secondo cui il nuovo comando includerà circa 300 persone e farà capo al generale Cavoli, portando avanti le decisioni prese dal Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina (Ukraine defense contact group). Si tratta di una coalizione di 40 Paesi che il Dipartimento della Difesa Usa ha creato dopo l’invasione russa per rispondere alle esigenze e alle richieste dell’Ucraina. Il quartier generale della nuova missione dovrebbe essere a Wiesbaden, quartier generale dell’Esercito statunitense in Europa e sito dove avvengono già gran parte degli addestramenti dei soldati ucraini sui sistemi d’arma a stelle e strisce. Mentre l’addestramento si potrebbe svolgere in altre basi Usa sul territorio tedesco dove sono presenti grandi poligoni, quali Grafenwoehr o Hohenfels. “Questo creerà anche una struttura formale di sicurezza a cui i nostri alleati e partner potranno aderire in termini di fornitura di attrezzature e addestramento nelle mani degli ucraini”, ha spiegato invece l’ex comandante supremo alleato per l’Europa, James G. Stavridis.

La decisione

Sono ancora migliaia i soldati statunitensi stanziati in Europa per rispondere all’invasione russa, dalla Polonia alla Romania, dalla Lettonia alla Lituania. E i segnali di una potenziale ristrutturazione si sono visti già nelle ultime settimane, quando a inizio estate il Centro di coordinamento internazionale dei donatori si è trasferito da Stoccarda a Wiesbaden. Al momento, Austin e i suoi collaboratori stanno sottoponendo al vaglio il piano e potrebbero prendere una decisione definitiva nelle prossime settimane, visto che sia il Pentagono sia la Casa Bianca sembrerebbero essere ben disposti in merito al nuovo comando in Germania. Tuttavia, ad oggi, non sono ancora stati rivelati ulteriori dettagli e la proposta non è ancora stata discussa pubblicamente. Comprensibilmente, considerando anche la delicatezza e complessità degli equilibri nel conflitto russo-ucraino, che vede Mosca pronta a puntare il dito contro Washington e l’occidente per il loro sostegno a Kiev.

Usa e le missioni di addestramento

Dopo la prima invasione dell’Ucraina orientale da parte della Russia nel 2014, gli Stati Uniti così come altri Paesi occidentali, hanno istituito centri di addestramento nell’Ucraina occidentale. La missione di addestramento delle truppe ucraine per mano statunitense è iniziata nel 2015, all’indomani della separazione della Crimea dall’Ucraina. Le truppe Usa, e non solo, hanno addestrato gli ucraini grazie al Joint multinational training group-Ukraine, inizialmente di stanza al Combat training center-Yavoriv, vicino a Leopoli, che ha però visto la rimozione delle truppe poco prima dell’inizio dell’invasione. “Le unità militari statunitensi sostengono l’addestramento per rafforzare le relazioni e affermare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti dei partner europei”, spiega una nota dell’esercito Usa.

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