All’indomani del duro attacco del numero uno di Jp Morgan contro le nuove norme che impongono il rafforzamento del patrimonio, altri tre istituti e pesi massimi di Wall Street si aggiungono alla lista degli scontenti. E parte la lettera contro la Fed
Gianluca Zapponini
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Basta col mito del salario minimo. La sponda di Confindustria a Meloni
Carlo Bonomi, alla sua ultima assise dopo quattro anni alla guida dell’associazione, dice che la contrattazione è la chiave di volta per la lotta alla povertà, mentre sul sostegno a Kyiv gli imprenditori sono fieri del premier. Mattarella attacca gli over the top e stringe la mano a Marina Berlusconi
Giù le mani dallo yuan, così Pechino va all'attacco dei gufi
Per tentare di ridare slancio alla valuta nazionale e sperare di continuare a inseguire il dollaro, la Banca centrale cinese invita tutti gli operatori del mercato che scommettono contro la moneta a farsi da parte
Lagarde rimane falco. Francoforte non molla la presa sui tassi
L’Eurotower, al termine di un board che ha sancito la frattura tra i banchieri centrali, porta il costo del denaro al 4,50%, ma lascia intravedere la fine dei rialzi entro la fine dell’anno. Ora però la recessione potrebbe accelerare
Turismo e artigianato, il binomio possibile per un nuovo made in Italy. Il progetto Airbnb/Cna
Non solo città d’arte e itinerari conosciuti, la manifattura e i mestieri di una volta possono essere la nuova frontiera del turismo italiano e volano dell’economia. Il dibattito alla Lanterna organizzato da Formiche, Airbnb e Cna, con la partecipazione, tra gli altri, di Adolfo Urso, Valentina Reino, Giacomo Trovato e Marco Misischia
Perché a Jamie Dimon non piacciono le nuove regole sulle banche Usa
Il numero uno della prima banca americana sbarra la strada alla riforma che mira al rafforzamento del capitale, concepita sull’onda emotiva del crack della Silicon Valley Bank
L'Italia rallenta, ma niente panico. Fabio Fortuna spiega perché
L’economista e rettore dell’Unicusano spiega perché la doccia gelata sul Pil non è un dramma. Nel 2023 l’Italia crescerà dello 0,9%, poco al di sotto delle stime indicate nel Def lo scorso aprile. E la ripresa tedesca nel 2024 farà da traino allo Stivale. La manovra? Se ci sarà bisogno, occorrerà negoziare nuovo deficit
Cina, transizione e Draghi. L'ultimo acuto di Ursula von der Leyen
La presidente della Commissione europea, al suo ultimo discorso sullo Stato dell’Unione, graffia Pechino, rea di portare avanti una concorrenza sleale sulle auto elettriche. Subito un’indagine anti-sussidi statali cinesi. A Draghi il compito di rilanciare la competitività europea. E offre una sponda a Christine Lagarde
La gelata sul Pil era prevista. E non è per forza una cattiva notizia. Micossi spiega perché
Piccole banche muoiono. Il nuovo fronte del debito cinese
Dopo essere finiti sotto pressione per i tassi troppo bassi e l’implosione del mattone, ora gli istituti regionali cinesi stanno per essere travolti da uno tsunami di crediti inesigibili. E così si spezza l’anello di congiunzione tra territorio e partito