Negli otto anni e tre mesi di presidenza abbiamo avuto un Capo dello Stato che ha saputo rappresentare l’unità della nazione forse come nessuno prima di lui, risultando la personalità delle istituzioni più amata dagli italiani e tracciando le direttrici di una dottrina incardinata nel dettato costituzionale che non ha potuto evitare di proporsi anche come baedeker della politica politicante. E meno male. La rubrica di Pino Pisicchio
Pino Pisicchio
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Phisikk du role - I conti sbagliati sul dopo Berlusconi
Non possiamo che augurarci una ripresa del vecchio leader, e rispondere a chi fa ragionamenti su chi potrebbe raccogliere il suo testimone politico. Dopo Berlusconi poco e niente, al più una diaspora. Forse solo un passaggio di testimone nella linea dinastica potrebbe riaprire qualche chance. Se ne avesse voglia, la primogenita Marina – che più di tutti somiglia al padre per dotazione di cazzimma – forse potrebbe riaccendere antichi sentimenti
Phisikk du role - Tra George Orwell ed Elon Musk: distopie all’attacco
Etica e diritto come possono trovare applicazione in un contesto in cui lo sviluppo tecnologico si autoalimenta con velocità supersoniche? La democrazia, con le sue procedure garantiste, arriverà sempre tardi rispetto alle tecnologie digitali e il suo intervento sarà sempre parziale e insufficiente. La rubrica di Pino Pisicchio
Phisikk du role - Le giornate per tirarci su il morale
Ieri era la giornata mondiale della felicità. Oggi il primo giorno di primavera è la giornata della poesia. Perché non vanno prese sottogamba. La rubrica di Pino Pisicchio
Phisikk du role – Una convenzione per riformare la Costituzione
La struttura dello Stato-organizzazione reclama una manutenzione intelligente, fedele ai principi ma attenta anche a cogliere i percorsi evolutivi del nuovo tempo. La rubrica di Pino Pisicchio
Phisikk du role - Trent'anni, tre Repubbliche. Meno male che Laura c'è
Noi italiani siamo allegramente scivolati nella Terza Repubblica, con la prima presidente del Consiglio donna e per di più della Destra storica e non berlusconiana, e la prima segretaria della sinistra storica italiana donna anch’essa. Siamo nella Terza Repubblica e l’unica cosa uguale alla Prima resta Laura Pausini a Sanremo… La rubrica di Pino Pisicchio
Phisikk du role - Perché la Destra non riscopre il Risorgimento?
Ragionando e ragionando, magari verrebbe il gusto di recuperare il più negletto di tutti i padri: quel Mazzini che forse non abbiamo ancora compreso, ma che arreda le nostre piazze di sue statue ornate di stormi migratori. La rubrica di Pino Pisicchio
Phisikk du role - Meloni, De Gasperi e Della Loggia
Un editoriale pubblicato sul Corriere della Sera a firma di Galli della Loggia mette uno accanto all’altra Alcide De Gasperi con un parallelo solo in parte condivisibile. Cinque ragioni per cui non è possibile accostarli secondo Pino Pisicchio
Phisikk du role - Il metaverso Sanremo e gli effetti collaterali
Il festival è una cosa che in natura non esiste, creato dalla Rai. Lo spettacolo mainstream per eccellenza è l’archetipo dell’evento nazionalpopolare. C’è una covata di ragazzi furbetti, ornati di bimbi con le ali, di mammine in platea con la lacrima sul viso, di orgoglio da gay pride, a sgomitare per far notare non l’ugola, men che meno l’originalità della musica, che non c’è, ma la trasgressione casereccia, sdoganata a prescindere dalla benedizione preventiva. Il commento di Pino Pisicchio
Phisikk du role - Regionali 2023, solo una faccenda di ceto politico
Se il trend dell’astensionismo elettorale dovesse confermarsi o, addirittura, denunciare valori ancora più alti delle politiche, il problema della legittimazione politica di amministrazioni locali portate al governo da minoranze di cittadini, comincerebbe ad essere serio. D’altro canto questa campagna elettorale non sembra abbia avuto la capacità di allargare l’area degli interessati oltre il confine del ceto politico coinvolto direttamente… La rubrica di Pino Pisicchio