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Deterrenza nucleare, cosa significa il nuovo accordo franco-britannico per l’Europa

Francia e Regno Unito rilanciano la loro cooperazione nucleare con un accordo che prevede risposte congiunte in caso di crisi, ma senza rinunciare alla sovranità nazionale. L’intesa include anche una stretta collaborazione su tecnologia e industria militare, mentre in Europa crescono i timori circa un ritiro dell’ombrello nucleare Usa

Spazio, Avio assumerà la leadership commerciale di Vega-C. I dettagli

Con l’approvazione della Launcher exploitation declaration si completa il passaggio che renderà Avio l’operatore ufficiale del lanciatore Vega. È il risultato di un percorso politico-istituzionale che rafforza l’autonomia spaziale del Paese e che si inserisce in un contesto europeo sempre più competitivo, dove la capacità di mettere in orbita i propri asset resta una sfida centrale per la sovranità tecnologica

Diplomazia spaziale, la strategia italiana per il Sud Globale spiegata da Valente (Asi)

Dalla cooperazione scientifica al sostegno allo sviluppo, l’Italia, attraverso l’Asi, sta rafforzando la propria postura internazionale puntando su formazione e progetti condivisi con i Paesi del Sud Globale. Una linea multilaterale, con lo sguardo puntato alla presidenza Copuos nel 2026. Intervista a Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia spaziale italiana

Sesta generazione, ecco perché lo Scaf rischia di fare la fine dell’Eurofighter

Lo Scaf è di nuovo a un punto di stallo. Dassault accusa una governance troppo rigida e chiede di guidare l’80% dello sviluppo del caccia, mentre Berlino arriva a mettere in dubbio la sua permanenza nel programma. Intanto, il Gcap avanza senza scosse grazie a un modello cooperativo più snello e basato sulla sua formula paritaria. Sullo sfondo, prende sempre più piede il timore che, sulla sesta generazione, la Francia stia ripetendo lo stesso schema che già minò l’Eurofighter

Il Pentagono sceglie Roboze per rafforzare la supply chain industriale. I dettagli

La pugliese Roboze entra ufficialmente nei programmi del Pentagono grazie a un’intesa con Crg Defense, operatore statunitense legato al Dipartimento della Difesa. La collaborazione riguarda la fornitura di tecnologie di stampa 3D per componenti critici, con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia produttiva americana e garantire una supply chain protetta da infiltrazioni e manipolazioni esterne

La Space Force sceglie Boeing per rinnovare la sua costellazione satellitare. I dettagli

La Space Force affida a Boeing lo sviluppo di nuovi satelliti per comunicazioni militari sicure e resilienti. Parte così il programma Ess, che punta a sostituire la vecchia costellazione Aehf con sistemi più moderni e flessibili. Tra i focus, resilienza anti-jamming, interoperabilità e copertura globale

Perché Space Act e legge italiana sullo spazio sono due lati della stessa medaglia. Parla Mascaretti

La coincidenza tra la pubblicazione della prima legge italiana sulla space economy e la presentazione dello Space Act europeo rimarca l’importanza crescente del settore in Europa. Dalla necessità di armonizzare le normative nazionali al rischio di un eccesso di burocrazia, passando per il ruolo dell’industria e gli strumenti di sostegno pubblico, Bruxelles può giocare un ruolo importante nel sostenere le ambizioni spaziali continentali. Intervista ad Andrea Mascaretti, relatore della legge italiana e presidente dell’Intergruppo parlamentare per la space economy

Il carro europeo è morto? Viva il (terzo) carro europeo. Cos’è il progetto Marte

La Commissione europea ha approvato un finanziamento da 20 milioni di euro per avviare lo studio di un nuovo carro armato europeo. Il progetto sarà guidato da una joint venture tra Knds e Rheinmetall, ma vedrà la partecipazione di campioni industriali da tutta l’Unione europea (e non solo). Nel frammentario panorama della difesa europea, questo è il terzo progetto per un carro comune a ottenere finanziamenti Ue. Che la terza sia la volta buona?

Il Pentagono accelera sulla cantieristica. Al via il primo appalto da 5 miliardi

Gli Stati Uniti stanno affrontando più di un grattacapo con la cantieristica, con ritardi che rischiano di indebolire le capacità operative della US Navy. Per far fronte a queste criticità, il Pentagono ha stanziato un primo maxi-contratto da 5 miliardi per sbloccare la produzione di componentistica essenziale. L’iniziativa si inserisce nella più ampia strategia di Donald Trump per rilanciare lo shipbuilding Made in Usa

Cantieristica, Golden Dome e deterrenza. Ecco il budget del Pentagono per il 2026

Il budget per la Difesa statunitense del 2026 sarà caratterizzato da investimenti in crescita per la Space Force, la triade nucleare, le tecnologie ipersoniche e la sicurezza cibernetica, il Pentagono punta a rafforzare le capacità di deterrenza e proiezione globale. In parallelo, la cantieristica e le tecnologie disruptive rimangono centrali

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