Il futuro dell’Europa nello spazio si decide oggi, nelle scelte che facciamo come industria, governi e Unione. È una responsabilità che va oltre i singoli progetti: riguarda la capacità del continente di mantenere la propria autonomia strategica. L’intervento di Franco Fossati, Lead Italy and South Europe – The Exploration Company
Spazio
La strategia spaziale di Trump può essere un'opportunità per l’Europa. L'opinione di Vittori
È tempo di tornare a investire nello spazio a livello nazionale, ridando ossigeno alle università e agli enti di ricerca, rimasti ai margini dei grandi finanziamenti negli ultimi anni. Proprio per questo, oggi rappresentano realtà più snelle, agili, capaci di innovare, generare visione, attrarre talenti e parlare con la voce del futuro. L’opinione dell’astronauta Roberto Vittori
Il modello SpaceX ormai ha raggiunto il plateau? L’opinione di Roberto Vittori
Il nono volo di prova del sistema Starship ha messo in luce criticità che rallentano l’ambizione di SpaceX verso Luna e Marte. L’instabilità in fase di rientro e il fallimento di più sistemi chiave indicano un possibile cambio di fase nel programma. Mentre l’approccio del “fail fast, fix faster” mostra i suoi limiti operativi, gli avanzamenti in ambito spaziali potrebbero tornare a essere guidati da soggetti istituzionali, sempre che ne siano capaci. Il commento dell’astronauta Roberto Vittori
L’Ucraina, le spese militari e le ambizioni spaziali europee. La visita di Kubilius a Roma
In visita a Roma, il commissario europeo alla Difesa e allo Spazio Andrius Kubilius ha incontrato le istituzioni italiane e i protagonisti del settore spaziale, sottolineando il contributo strategico dell’Italia alla sicurezza europea e allo sviluppo industriale del comparto aerospaziale. Tra i temi discussi, il sostegno all’Ucraina, le prospettive del Libro bianco sulla Difesa e il ruolo dell’Italia nei nuovi programmi Ue. Intervistato da Airpress, il commissario ha ribadito i suoi auspici per un ruolo sempre maggiore di Roma in Europa
Golden Dome, lo scudo spaziale Usa costerà oltre 500 miliardi. Tutti i dettagli
Dopo diversi annunci, il Golden Dome inizia ufficialmente il percorso verso la sua realizzazione. Lo scudo orbitale multi-strato voluto da Trump costerà oltre 500 miliardi di dollari nell’arco di vent’anni e servirà a neutralizzare minacce ipersoniche e orbitali grazie a un mix di sensori satellitari e intercettori cinetici coordinati dalla Space Force
Da Osaka allo spazio. L’Italia in mostra all’Expo consolida l’asse con il Giappone
A un mese dall’apertura dell’Expo 2025, il Padiglione Italia ospita una giornata dedicata alla cooperazione spaziale con il Giappone. L’Asi rafforza i rapporti con Jaxa e rilancia il ruolo dell’Italia nella corsa allo spazio. Tecnologie, diplomazia e imprese si incontrano in un contesto strategico che guarda alle orbite, alla Luna e anche oltre
Dalle auto alla geopolitica. Così l’industria tedesca mira alla difesa e allo spazio
La Germania sta ridefinendo la propria traiettoria industriale puntando sulla difesa e sullo spazio. In questo contesto, a indicare la via per le industrie germaniche, è Rheinmetall, che punta sulla riconversione dei vecchi impianti dell’auto in nuovi hub per la produzione di armamenti e assetti spaziali. Il passaggio riflette il netto cambio di postura di Berlino ma solleva anche diversi interrogativi sul futuro della competitività, sia tra l’Europa e il resto del mondo sia all’interno della stessa Unione europea
Saltzman apre all’Italia. Insieme dobbiamo avere un posto al tavolo dell’aerospazio
Alla Aerospace Power Conference 2025, il generale Bradley Chance Saltzman, capo delle Operazioni spaziali della US Space Force, ha delineato con chiarezza un nuovo paradigma strategico: lo spazio non è più un territorio neutrale ma il pilastro delle capacità militari moderne. Dalla geolocalizzazione alla deterrenza, ogni aspetto della sicurezza dipende da infrastrutture orbitali sempre più vulnerabili. E mentre le minacce si moltiplicano Saltzman lancia un messaggio netto: serve una collaborazione internazionale strutturata, soprattutto con Paesi come l’Italia, per garantire superiorità, sicurezza e sostenibilità nello spazio
Intese spaziali tra Italia e Lituania. Così Roma punta alle stelle
L’Italia punta a diventare protagonista della nuova geopolitica spaziale europea, con lo Spazio al centro della sua strategia industriale. La firma di un Memorandum d’intesa con la Lituania segna un passo importante in questa direzione. Con un settore aerospaziale dalla storia illustre e in espansione, Roma mira a giocare un ruolo da leader in Europa
Iris2 e filiere critiche. Roma e Oslo rafforzano la partnership nello Spazio
Italia e Norvegia rafforzano il loro asse industriale e strategico con una nuova intesa sulla space economy e sulle materie prime critiche. Al centro del bilaterale tra Urso e Myrseth a Tromsø: cooperazione tecnologica, filiere europee resilienti, investimenti del fondo sovrano norvegese e integrazione nel programma spaziale europeo IRIS2. Un passo rilevante verso una maggiore autonomia strategica dell’Europa