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Truppe Usa fuori da Niger e Ciad? Ecco cosa dice il Pentagono

Non è stata ancora presa una decisione definitiva sul ritiro, ha spiegato l’ammiraglio Grady, numero due delle forze armate statunitensi. Ma se così sarà, serviranno nuove soluzioni per le missioni antiterrorismo nel Sahel

Occhio, l’Iran sta mettendo un piede in Niger. Report Soufan Center

Teheran sta cercando di sfruttare le divisioni tra Paesi occidentali e le giunte in Sahel. Nel mirino c’è anche il Paese che ospita 250 soldati italiani

Difesa, Esteri e ora intelligence. Gli incontri Italia-Niger

Dopo la visita del generale Figliuolo e dell’ambasciatore Guariglia, anche Caravelli, direttore dell’Aise, è andato a Niamey. Come ha dichiarato il ministro Tajani nei giorni scorsi, Roma è pronta a riavviare la cooperazione, anche alla luce della missioni Misin

Dopo il Niger, la Repubblica Centrafricana. Le mosse di Putin in Africa

La diplomazia russa ha avviato colloqui con Bangui per la creazione di una base militare nel Paese. Intanto, i militari di Mosca si sono insediati ufficialmente a Niamey consolidando l’influenza regionale

Perché gli imperialisti russi sbagliano nel credere di avere il Niger in tasca

Di Samuel Ramani

Il colpo di Stato a Niamey ha rovesciato il governo eletto e installato una giunta. La Russia è entusiasta delle possibilità, ma le sue opzioni sono limitate. Samuel Ramani (Oxford, Rusi) spiega perché, a dispetto di quello che afferma la propaganda russa, è difficile che la Wagner possa entrare in Niger

Il golpe in Gabon non è come quello in Niger. Darnis spiega perché

L’analista apre ad altre ipotesi: “Non vedo affinità con i fatti in Niger, in Mali o in Burkina Faso dove esistono regimi che si sostengono a vicenda con la propaganda russa, con un sentimento nutrito dalla stampa violentemente antioccidentale e antifrancese. Per la storia del Gabon e del regime Bongo penso che non bisognerebbe nemmeno escludere un’ipotesi positiva sulle conseguenze del golpe”

Un Forum del Mediterraneo all’Osce. La proposta di Zoffili (Lega)

Vista la forte e impellente attualità del tema, è necessario ristabilire la convocazione annuale del Forum del Mediterraneo, spiega Eugenio Zoffili, deputato della Lega e presidente della delegazione parlamentare italiana presso l’Assemblea parlamentare dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa

La Francia non può supervisionare Niger e dintorni. Gli scenari di Parsi

“I governi africani? Non sono così propensi a concedere legittimazione a un puro atto di forza. Roma? Deve far capire agli alleati che non chiediamo solo assistenza rispetto al fronte Mediterraneo stretto al Nord Africa, ma siamo capaci di fornire anche solidarietà attiva”. Conversazione con l’esperto analista e docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Vittorio Emanuele Parsi

Niger, prove tecniche di Consiglio di sicurezza nazionale per l’Italia?

Lunedì riunione a Palazzo Chigi con premier, ministri di Esteri e Difesa, Autorità delegata e vertici dell’intelligence per gestire la prima emergenza dopo il colpo di Stato a Niamey. Un’occasione che ha dato il senso di coordinamento. Resta, però, il punto della cornice istituzionale di queste iniziative

Non solo Niger, è tempo che l'Europa abbia un piano per l'Africa. La versione di Fassino

Conversazione con il vicepresidente della commissione Difesa della Camera: “Se si fa la somma aritmetica degli investimenti dei Paesi dell’Unione europea, più la Gran Bretagna, in Africa sono dieci volte superiori agli investimenti cinesi. Ma manca un progetto organico”. E sul golpe in Niger…

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