Non c´è che dire, il senatore Sircana ha proprio uno spirito artistico. Suona la chitarra e scrive poesie. Il Giornale ha oggi pubblicato le sue opere in versione completa. Appunti presi durante le riunioni di Palazzo Chigi, la nascita del Pd, la difficoltà di tenere a bada gli alleati nonostante la comunicazione esterna basata sul solito ritornello: “va tutto bene madama la marchesa“. E Sircana intanto componeva..”Mentre Prodi ci addormenta/si prepara la tormenta“…oltre che realistico decisamente veggente, ma ci voleva poco. I versi sono di una qualità bambinesca e un po´ guascona, ma d´altronde non si può chiedere ad un Portavoce unico di Governo di essere pure un novello Ariosto. Magari, però, gli si può chiedere un po´ di sana attenzione e di sano lavoro durante riunioni cruciali. Ma vogliamo mettere il Prodi che addormenta con dei versetti da osteria che tengono svegli e rinfrancano lo spirito tra un enigma e l´altro?
Bravo Sircana, d´altronde noi Italiani siamo un popolo di navigatori e di poeti…chi è che lo diceva?
