La stabilità siriana offre una rara opportunità per una rapida vittoria per la pace e la riconciliazione in Medio Oriente, con potenziali effetti a catena in Libano, Israele e Iraq. Questo momento è cruciale per il secondo mandato di Trump, poiché le decisioni prese ora modelleranno le dinamiche globali e le prospettive di una pace duratura
Redazione
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Italia-Messico, un asse strategico che attraversa l’Atlantico. Scrive Magaldi
Si è appena concluso il Business Forum México-Italia, un dialogo sui rapporti economici tra due Paesi che, pur lontani geograficamente, condividono una visione di crescita e innovazione. Dagli interventi di ministri, diplomatici e imprenditori, emergono scenari di una partnership che va oltre gli scambi commerciali e disegna un futuro fondato su strategie integrate di cooperazione bilaterale e valori comuni. L’intervento di Letizia Magaldi, presidente della Camera di Commercio del Messico in Italia
Corruzione e genere umano, binomio indissolubile?
Il malaffare altro non è che una zavorra pericolosissima che rischia di vanificare l’effetto delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il commento di Biagino Costanzo, docente in Scienze forensi e criminologiche per la difesa e la sicurezza
“L’ultimo segreto”. La sofferenza della spia nel testamento letterario di le Carré
Il romanzo postumo esplora con profondità umana e morale il mondo dello spionaggio attraverso le vicende di Edward, ex fonte e collaboratore del servizio britannico. Nel crepuscolo della sua carriera, l’autore ci regala una riflessione struggente sul peso delle missioni, sulla sofferenza degli agenti e sul fragile equilibrio tra morale individuale e fedeltà alla causa
Doppio scacco a Damasco. Il crollo dell'Impero di Assad e dei sogni di Putin
La popolazione siriana, dopo oltre un decennio di conflitto, si trova ora di fronte a una nuova fase di incertezza. La sfida più grande sarà quella di ricostruire non solo le infrastrutture fisiche del paese, ma soprattutto il tessuto sociale lacerato da anni di guerra civile. L’analisi di Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale
Una riserva militare modulare e prontamente mobilitabile. Il progetto sulle Forze armate
La strutturazione di una forza di riserva in grado di fornire alla Difesa quelle competenze innovative necessarie ad affrontare uno scenario multidominio non è più rimandabile. Importante è che si ritenga questo tipo di riserva “specializzata” come un qualcosa di diverso dall’attuale Riserva Selezionata, la quale costituisce un bacino di integrazione numerica di professionalità “tradizionali” e già consolidate in seno al corpo ufficiali di ogni singola Forza Armata
Auto elettrica, biocombustibili e combustibili sintetici. Per il prof. Chiaramonti servono obiettivi coerenti
Oggi è possibile evitare di ridurre il livello di ambizione, sfruttando l’intero portafoglio di opzioni tecnologiche che abbiamo a disposizione, in modo complementare, integrato, e pianificato. Questo consente di dare alle soluzioni più innovative il tempo di maturare e trasferirsi al mercato in tempi corretti e possibili. L’analisi di David Chiaramonti, docente al Politecnico di Torino
La crisi francese è anche un po' europea? Oppure Francia in crisi ma non troppo? La lettura di Braghini
Se in Francia è necessaria una stabilità politica ed economica quali fattori determinanti per il lancio di nuovi investimenti, sullo sfondo appare l’inadeguatezza di una governance su cui è costruita l’Europa, che potrebbe essere superata da una revisione dei Trattati. Tema che non è in agenda
Ecco come l’IA generativa e i data center stanno ridefinendo le priorità di investimento
Il mercato italiano, con il suo potenziale di crescita e il suo ruolo di alternativa strategica, giocherà un ruolo-chiave in questo scenario di innovazione e sostenibilità. Le aziende devono prepararsi a rispondere a queste nuove sfide, bilanciando progresso tecnologico e sostenibilità energetica. L’analisi di Sherif Rizkalla, presidente IDA
L'ultima partita di Assad. Mosca pronta al sacrificio del suo alleato
Mentre le forze governative si ritirano da posizioni strategiche in tutto il paese e le ambasciate russe e cinesi invitano i loro cittadini a lasciare la Siria, Mosca, paralizzata dalla guerra in Ucraina e incapace di sostenere militarmente Assad, cerca di salvare le sue basi strategiche nel Mediterraneo attraverso una transizione negoziata del potere. Il commento del generale Ivan Caruso, Consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale