Non sapeva che fossero prostitute. Dominique Strauss-Kahn sostiene di non essersi accorto che le fanciulle che gli erano state procurate all´hotel Carlton di Lille fossero escort ma ammette di aver utilizzato un vocabolario inappropriato con la parola “materiale” in sms per riferirsi a delle giovani donne. È quanto rivela questo giovedì “Le Monde”, citando dei documenti della polizia francese.
Il quotidiano francese afferma che numerosi sms fra l´ex numero uno dell´Fmi e uno dei suoi fedeli organizzatori dei festini a luci rosse, oltre ad una serie di testimonianze, smentiscono la versione di Dsk che si difende chiamando in causa questa sua presunta ingenuità.
“Vuoi venire a scoprire un fantastico locale hard a Madrid con me (e del materiale)”, scrive ad un amico Dsk, indagato per “sfruttamento della prostituzione organizzato” nell´ambito del caso del giro di squillo all´hotel Carlton di Lille. Il reato è punibile con 20 anni di reclusione e una multa di tre milioni di euro.
“La parola ´materiale´ si riferisce ad una persona di sesso femminile”, ha ammesso davanti ai poliziotti Dsk quando era stato arrestato il 21 e 22 febbraio, riconoscendo che il termine era “sconveniente e inappropriato”. Ma l´ex favorito delle prossime presidenziali francesi ha negato di aver violato la legge e afferma di aver peccato di ingenuità per non essersi accorto che le giovani donne che gli erano state procurate per incontri sessuali fossero delle prostitute.
