Skip to main content

Benito Mussolini era un dittatore, non una speranza

Sconcertante, semplicemente sconcertante.

A Napoli, un prete ha celebrato una messa in “onore” di Benito Mussolini, definendolo uomo di speranza. Niente di più orrendo. Un uomo che ha ispirato Hitler, un uomo che ha governato con il terrore un Paese e che ha schiacciato oppositori politici, uomini di libero pensiero, che ha portato l’Italia in guerra trucidando migliaia di giovani vite, da una parte e dall’altra, non è un uomo di speranza è un assassino.

Provo vergogna per questo messaggio falso che viene dato, di un dittatore come uomo di speranza. Ogni essere umano per la fede cristiano-cattolica ha diritto al perdono, ma tra il perdonare e il celebrare ce ne passa!

Inoltre, il perdono lo si concede a chi si è sinceramente pentito, o mi sbaglio?

Spero che la Santa Sede voglia intervenire rapidamente prendendo le distanze da questo atto offensivo della memoria collettiva di una nazione intera.

Mussolini va ricordato per ciò che è stato: un dittatore, l’opposto dell’uomo di speranza, è stato l’uomo dell’oppressione.



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter