Con il discorso di chiusura della festa nazionale dell’Unità Matteo Renzi ha voluto allungare ulteriormente le distanze dalla minoranza del Partito Democratico, che lo contesta come segretario e come presidente del Consiglio. Altro che la “convenienza” suggeritagli dal direttore del Foglio Claudio Cerasa di portare con sé a Palazzo Chigi, chissà poi con quale incarico di governo, il dissidente Pier Luigi Bersani: quello…
Francesco Damato
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Perché Lampedusa non ha nulla da imparare da Monaco
Tutti ad applaudire, giustamente, per carità, i volontari e i poliziotti che accolgono alla stazione di Monaco i profughi, o migranti, come preferiscono chiamarli Papa Francesco e papa Eugenio. Tutti a commuoversi e ad esaltarsi gioiosamente con le note di Beethoven che hanno accompagnato e accompagnano le marce di tanti disperati verso l’Europa non più marcia, direbbero al Manifesto. Non più marcia…
Il triste cabaret fra Marino e Alfano
Fra tutte le serrate annunciate dall’est europeo contro la ripartizione dei migranti fra i tutti i paesi dell’Unione, quelle della Repubblica Ceca e della Slovacchia, unite fino al 1992, sono le più amare. Almeno agli occhi di quanti, al di qua di quella che era ancora la cortina di ferro, quando a Berlino c’era un muro che divideva l’Europa, e…
Le lenti di Bergoglio, la frusta di Cantone e i paroloni di Marino
Questo settembre ci sta regalando giornate, ore e immagini scioccanti, nel male ma anche nel bene. Nel male, come quella foto terribile del bambino siriano in fuga con la famiglia dalla martoriata Kobane, annegato e spinto dalla risacca sulla spiaggia turca di Bodrun, a testimonianza del dramma dei migranti sui cui sono in troppi a speculare, economicamente e politicamente. Nel…
Le bizzarre polemiche del Fatto su Mattarella e Napolitano
Solo in un Paese disturbato e in un dibattito politico insolente si può trasformare in un caso l’incontro svoltosi al rientro dalle vacanze fra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il predecessore Giorgio Napolitano. E disquisire sarcasticamente sulla qualifica di “presidente emerito” spettante agli ex capi dello Stato da quando così fu disposto dal governo di Massimo D’Alema su…
Chi sono i legislatori occulti sul nuovo Senato?
La fonte è insospettabile. E’ il responsabile del Partito Democratico per le riforme e deputato di fede renziana Emanuele Fiano, che è stato alla Camera relatore del disegno di legge sul nuovo Senato, arrivato ora al secondo passaggio parlamentare di Palazzo Madama. Dove il governo rischia di essere battuto nell’inevitabile votazione - salvo improbabili e veri ripensamenti del presidente Pietro…
Roma, Vaticano, Parlamento. Come impazza il gioco del bastone e della carota
Nell’esordio come tutore, controllore, sostanziale commissario di Ignazio Marino, chiamatelo come volete, il prefetto Franco Gabrielli ha usato il bastone e la carota parlando del sindaco di Roma. Ma il bastone è stato nodoso, la carota alquanto farlocca. Il bastone è stato nodoso quando Gabrielli ha ricordato di avere il potere di sciogliere il Comune della Capitale in ogni momento, se…
Immigrazione, che combina l'Inghilterra?
Abituati a prendercela, a torto o a ragione, con la cancelliera tedesca Angela Merkel per il taglio finanziariamente troppo rigoroso imposto all’Unione Europea, come se tutti dovessero tornare a marciare col passo dell’oca, pur senza armi addosso, ogni tanto dobbiamo scoprire che può esserci di peggio. Può tornare a calare sulla Manica, per esempio, quel tipo di nebbia con cui…
Cosa si dicono al telefono Papa Francesco e papa Scalfari
Fra un’immersione e l’altra nelle acque dei Caraibi il sindaco di Roma Ignazio Marino si è lasciato intervistare telefonicamente per assicurare, fra l’altro, che la collaborazione con il prefetto Franco Gabrielli, imposta o rafforzata dal governo con una lettera che egli riceverà formalmente dal ministro dell’Interno Angelino Alfano, non sarà una novità, e tanto meno riduttrice delle sue funzioni. Essa…
La reticenza al potere
Pur con tutto il rispetto, e anche la comprensione, che merita Angelino Alfano, di cui un giorno sì e l’altro pure si reclamano le dimissioni da ministro dell’Interno come se bastasse la sua rimozione per sciogliere tutti i nodi italiani, non si capisce com’egli possa negare il carattere politico della decisione presa dal governo su Roma. Dove il prefetto Franco…