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Bersani, Boschi, Fiano e Meloni ascoltano Conte alla Camera. Foto di Pizzi

Conte, governo
Conte, governo

“Quello che possiamo assicurare è che lavoreremo da subito per dare un seguito attuativo alle anticipazioni contenute nel contratto di governo e anche nelle dichiarazioni che ho depositato”, ma al momento è presto per chiedere “il dettaglio” delle norme. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella sua replica alla Camera nel dibattito sulla fiducia al governo.

“C’è molta attesa – ha detto – nel Paese e in quest’aula, molti interventi mi sollecitano ad articolare gli obiettivi in modo molto più puntuale. Ne siamo consapevoli ma ci siamo appena insediati, non chiedeteci degli articolati normativi, il dettaglio di specifiche iniziative normative perché abbiamo appena giurato. Quello che possiamo assicurare è che lavoreremo da subito per dare un seguito attuativo alle anticipazioni contenute nel contratto di governo e anche nelle dichiarazioni che ho depositato”.

“Veniamo contestati perchè si dice che questo governo non è affatto sensibile alle infrastrutture, anzi che è contrario alle infrastrutture. La nostra posizione la rivendichiamo: vogliamo operare una valutazione costi/benefici per le infrastrutture” ha detto il presidente del Consiglio. “Le infrastrutture – ha precisato – sono un passaggio fondamentale nella politica di crescita, non ci sottrarremo agli investimenti in infrastrutture. Io sono del Sud, in Puglia vi ricorderete la tragedia ferroviaria che è avvenuta: pensare che non c’è una adeguata rete ferroviaria non mi lascia assolutamente indifferente”.

(c) Umberto Pizzi . Riproduzione riservata

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