In quanto “tecnici”, i componenti del governo Monti vengono spesso accusati di essere troppo freddi o lontani dalla visione della gente comune. Poi quando si avvicinano ad essa con un´espressione popolare, colorita ma immediata, scoppia il finimondo. E´ successo ieri con l´aut-aut lanciato dal ministro Fornero ai sindacati impegnati nel negoziato sulla riforma del mercato del lavoro: “Senza il sì preventivo dei sindacati sulla riforma del mercato del lavoro il governo non metterà, in particolare sugli ammortizzatori sociali, una paccata di miliardi”. Paccata. Ecco il termine che ha fatto sobbalzare dalle scrivanie tutti quanti. Tutti a mettere sul banco degli imputati il ministro per quell´espressione che poco si addice “a una signora, a una professoressa, a un membro dell´esecutivo”.
A spiegare il significato dell´espressione ci pensa il vice presidente dei deputati del Pdl, Osvaldo Napoli: “Ma siamo pazzi? Tutti che sparano addosso al ministro del Welfare Elsa Fornero, e perché? Per aver definito, con un termine piemontese d´uso quotidiano, una valanga di risorse come una ´paccata´ di miliardi? Per chi non lo sapesse, il termine ´pacaa´´ s´usa normalmente nella parlata per le vie e per le case del Piemonte”.
“Fornero – osserva ancora – sarebbe dunque colpevole d´aver usato la parlata quotidiana e immediatamente comprensibile dalla gente?
Il puritanesimo della sinistra fa rabbrividire. Mi chiedo poi perché mai se un ministro o un personaggio pubblico usa termini napoletani o romaneschi viene applaudito o accolto con sorrisetti di approvazione mentre alla Fornero si riservano strali e critiche. Ho il sospetto, e qualcosa di più, che il ministro del Welfare sia vittima di una forma di razzismo al contrario. Da condannare – conclude Napoli – come ogni forma di razzismo”.
Anche il giornalista e scrittore piemontese Roberto Cotroneo su twitter comprende l´uso del termine anche se commenta: “So che è un modo torinese popolare. Ma è populista. Poco ma è populista. Fornero a una inaugurazione di anno accademico non dice #paccata”.
Popolare o populista? Poco importa alla Fornero che oggi nel giorno dell´ennesimo incontro con i sindacati (in corso, ndr), incurante delle polemiche, ribadisce fiduciosa ai microfoni di Radio Anch´io: “Penso che ce la faremo entro il 23 marzo”.
