Stati Uniti e Gran Bretagna potrebbero concedere “clemenza” al presidente siriano Bashar al Assad nel caso in cui dovesse decidere di abbandonare il potere, garantendo una pacifica transizione politica. È quanto si legge questo giovedì sul quotidiano britannico “The Guardian”, dopo che David Cameron e Barack Obama hanno ricevuto parole di incoraggiamento dal presidente russo Vladimir Putin durante colloqui separati a margine del G20 in Messico.
Obama ha spiegato questo mercoledì che Cina e Russia sono consapevoli del rischio di una guerra civile in Siria, anche se non sostengono ancora un piano internazionale per rovesciare Assad. Le autorità di Londra, in particolare, avrebbero espresso la disponibilità a negoziare un atto di clemenza per Assad nel caso in cui il presidente siriano dovesse decidere di farsi da parte.
E sulla base di queste considerazioni, riferisce il quotidiano, adesso il segretario di Stato Usa Hillary Clinton proverà a convincere l´inviato dell´Onu e della Lega araba Kofi Annan dell´opportunità di modificare il suo piano di pace per favorire una soluzione simile a quella adottata nello Yemen per il presidente Ali Saleh. Che ha accettato l´immunità in cambio della cessione dei poteri al suo vice, che adesso è alla guida di un gruppo impegnato nella redazione di una nuova costituzione.
r.m
