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L’appello del Pd: l’agenda Monti nella prossima legislatura

Con un documento-appello pubblicato oggi sul Corriere della sera, 15 esponenti del Partito Democratico chiedono al partito di farsi interpretare fedelmente la cosiddetta Agenda Monti, in modo da poter proseguire il lavoro cominciato dai tecnici nella prossima legislatura. “Noi intendiamo promuovere nel Pd una trasparente discussione sulle strade che vanno intraprese perché obiettivi e principi ispiratori dell’agenda del governo Monti – collocati dentro un disegno almeno decennale di cambiamento del paese – possano travalicare i limiti temporali di questa legislatura e permeare di sé la prossima”.
 
La lettera è firmata da Alessandro Maran, Antonello Cabras, Claudia Mancina, Enrico Morando, Giorgio Tonini, Magda Negri, Marco Follini, Marilena Adamo, Paolo Gentiloni, Paolo Giaretta, Pietro Ichino, Salvatore Vassallo, Stefano Ceccanti, Umberto Ranieri e Vinicio Peluffo.
 
“Considerato che la fase di crisi e di difficoltà non si concluderà in tempi brevi e che i processi virtuosi avviati (pensiamo solo allo spostamento di prelievo dai redditi da lavoro ai patrimoni) daranno i loro frutti solo attraverso una pluriennale azione di governo, noi intendiamo promuovere nel Pd una trasparente discussione sulle strade che vanno intraprese perché obiettivi e principi ispiratori dell’agenda del governo Monti – collocati dentro un disegno almeno decennale di cambiamento del paese – possano travalicare i limiti temporali di questa legislatura e permeare di sé la prossima”.
 
“Siamo infatti convinti che debba essere in primo luogo il Pd – quale partito asse dello schieramento riformatore – a rendere credibile questo proposito, che corrisponde alle aspettative della maggioranza degli italiani.
 
Il testo, spiegano i firmatari, sarà oggetto di discussione a Roma, in occasione dell´assemblea convocata venerdì 20 luglio alle 16,30 presso le scuderie di Palazzo Ruspoli. “Vogliamo operare per il pieno superamento, nel Partito Democratico, di ogni residua ambiguità sul giudizio circa l´azione svolta fino ad oggi dal Governo Monti”, spiegano gli esponenti democratici: “Intendiamo promuovere nel Pd una seria discussione sulle strade che vanno intraprese perché obiettivi e principi ispiratori del governo dell´agenda Monti possano travalicare i limiti temporali di questa legislatura e permeare di se´ anche la prossima”.
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