Monta negli Stati Uniti il caso del card. Roger Mahony, arcivescovo emerito di Los Angeles, prima del Conclave al quale dovrebbe partecipare per la scelta del successore di Benedetto XVI. Il porporato è accusato di aver insabbiato le accuse di pedofilia ad alcuni preti della sua diocesi negli anni passati. E il 23 febbraio Mahony deporrà sotto giuramento su uno di questi casi alla corte superiore della contea di Los Angeles, la prima volta dopo che la diocesi, ora guidata da mons. José Gomez, nominato nel 2012 da Benedetto XVI, ha pubblicato a fine gennaio 12mila pagine di documenti, sin lì segreti, riguardanti il modo in cui la Chiesa gestì le sorti di 122 sacerdoti accusati di molestie sessuali sui minori.
Lo stesso Mahony, nel suo blog scrive, con frase un po’ criptica, che “Quaresima è un lungo periodo di tempo, ma non sono sicuro di dove sarà per Pasqua in questo particolare viaggio in cui abbraccio e prego per l’umiliazione”.
Il Los Angeles Times, pubblica, oltre all’articolo sulla prossima udienza, un secondo articolo secondo il quale, a partire da alcuni documenti riservati emersi dal passato, Mahony avrebbe scritto in passato al Vaticano per chiedere di intervenire per sospendere alcui sacerdoti accusati di pedofilia senza ricevere risposte tempestive.
L’affaire Mahony è scoppiato, a pochi giorni dall’annuncio delle dimissioni da parte del Papa, quando il successore Gomez ha scritto, il 31 gennaio, una dura lettera ai fedeli nella quale, tra l’altro, spiegava di aver comunicato a Mahony di essere sollevato “da ogni incarico amministrativo e pubblico”. Sempre sul suo blog, Mahnoy ha ribattuto: “Non una volta, in questi anni (Gomez, ndr), hai mai avanzato anche un solo dubbio sulle nostre politiche, pratiche e procedure per affrontare il problema degli abusi sessuali del clero sui minori”.
In un comunicato pubblicato successivamente, Gomez ha fatto parziale retromarcia, assicurando che tanto Mahony quanto il suo ausiliare Thomas Curry, anch’egli colpito da sanzione, “rimangono vescovi in piena regola nell’arcidiocesi di Los Angeles, con pieni diritti di celebrare i sacramenti della Chiesa e di svolgere attività pastorale presso i fedeli senza restrizioni”. In una lettera, infine, Gomez invita tutti i preti e i fedeli di Los Angeles a “pregare per il cardinale Roger Mahony mentre si prepara ad andare a Roma per eleggere il nuovo Papa che prenderà il posto di Bendetto XVI”.
