Nuovo successo (non di lancio ma di contratto) per Avio, l’azienda di Colleferro guidata dall’ad Giulio Ranzo. Vega C, la componente più piccola della futura famiglia di lanciatori europei, porterà in orbita un satellite per l’osservazione della Terra dell’Agenzia spaziale sudcoreana (il Korea Aerospace Research Institute, Kari). “Siamo molto soddisfatti di questo nuovo contratto – ha detto Ranzo – è un’ulteriore conferma della fiducia che il nuovo lanciatore europeo Vega C sta riscontrando nei clienti a livello internazionale”.
IL NUOVO CONTRATTO…
La notizia del nuovo contratto era nell’aria, ma l’ufficialità è arrivata solo oggi. Così, il vettore made in Italy, che erediterà il grande successo di Vega (detentore del record di dodici lanci di fila) e che farà il suo debutto alla fine del 2019, condurrà oltre l’atmosfera il Kompsat-7 partendo a dicembre 2021 dalla base europea di Kourou, in Guyana francese. Il contratto di lancio è stato siglato da Arianespace, la società transalpina che si occupa della commercializzazione del lanciatore, e da Lim Cheol-Ho, presidente del Kari.
…E QUELLI GIÀ SIGLATI
Ad oggi, Vega C è già stato protagonista di altri importanti contratti. Uno di questi riguarda la messa in orbita di quattro satelliti di Airbus Defense and Space, anch’essi per l’osservazione della terra. Un altro è stato siglato con l’Agenzia spaziale italiana (Asi) nell’ambito del programma di lancio di Cosmo-SkyMed, il sistema unico al mondo, tutto made in Italy, per l’osservazione duale della Terra. La costellazione conta oggi quattro satelliti, ma è già in programma la seconda generazione. Infine, il vettore di Avio ha ottenuto un contratto anche con l’Agenzia tailandese per lo sviluppo della tecnologia spaziale (Gista) per il satellite Theos2.
IL VEGA C
Vega C è il lanciatore di nuova generazione progettato, sviluppato e realizzato interamente da Avio negli stabilimenti di Colleferro, alle porte di Roma. Rispetto all’attuale Vega, il nuovo lanciatore consentirà di offrire prestazioni migliori ad un prezzo competitivo grazie alle nuove tecnologie implementate anche sui nuovi motori P120 e Zefiro 40.
LA SEMESTRALE
L’annuncio è arrivato tra l’altro a pochi giorni dalla presentazione dei dati relativi ai primi sei mesi del 2018, che hanno fatto registrare numeri a doppia cifra, con un utile netto arrivato a 6,2 milioni e un portafoglio ordini che sfiora il miliardo. Per quanto riguarda i ricavi, sono volati a 178,8 milioni di euro, registrando una crescita superiore al 20% rispetto allo stesso periodo del 2017. Causa principale di ciò sono proprio le attività del lanciatore Vega, a cui si somma “l’accelerazione delle attività di sviluppo del nuovo motore P120C”, che il Vega C condividerà con il membro più grande della nuova famiglia europea, l’Ariane 6.
