Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Montecitorio sceglie l’Occidente. Carfagna e Formentini guidano i gruppi per Usa e Israele

Washington e Gerusalemme si avvicinano a Roma. La Camera dei Deputati ha dato vita a due diverse iniziative per consolidare i rapporti fra parlamentari italiani e deputati e senatori dei due storici alleati. Ieri si è tenuta a Montecitorio la riunione di insediamento della Sezione bilaterale di amicizia Italia-Usa dell’Unione interparlamentare (Uip). La Uip è un’associazione formalmente costituita alla Camera dotata di un suo ufficio e regolamento con lo scopo di stringere le relazioni bilaterali con le assemblee parlamentari di Paesi esteri.

La nascita della sezione di amicizia Italia-Usa, accolta con soddisfazione dal presidente della Camera Roberto Fico, è stata già comunicata alle rappresentanze diplomatiche statunitense e italiane. Sarà presieduta dalla forzista Mara Carfagna, e conterà esponenti di diverse forze politiche, dai dem Marco Minniti e Lia Quartapelle agli azzurri Alessandro Cattaneo e Matteo Perego di Cremnago, dal leghista Eugenio Zoffili al pentastellato Francesco d’Uva. “I rapporti con gli Stati Uniti sono sempre stati ottimi, è un legame secolare che oggi è ancora più pregnante vista la collaborazione nel campo militare con il progetto F-35″, spiega a Formiche.net Perego.

C’è già un calendario delle iniziative. Si inizierà, su proposta della Carfagna, con una visita al sacrario americano di Nettuno. Seguirà quella allo stabilimento Faco (Final Assembly and Check-Out) di Cameri gestito dalla Divisione Velivoli di Leonardo, e poi al Centre of Excellence for Stability Police Units (CoEspu), presso la Caserma dei Carabinieri “Chinotto” di Vicenza. In programma anche la partecipazione alla festa del Columbus Day che si terrà ad ottobre negli States. “Noi di Forza Italia siamo sempre stati atlantisti – dice Perego – è una grande occasione per rafforzare i rapporti con il Congresso”.

Diverso nella forma ma non nello scopo il nuovo canale che i parlamentari di Montecitorio hanno voluto aprire con i colleghi della Knesset (il Parlamento israeliano, ndr). Si tratta di un gruppo di collaborazione parlamentare fra i due emicicli istituito nell’ambito di un Protocollo firmato nel lontano ottobre del 2009 fra l’allora presidente della Camera Gianfranco Fini e l’ex speaker della Knesset e attuale presidente di Israele Reuven Rivlin.

Il protocollo aveva già dato vita a un gruppo parlamentare che però si era riunito una sola volta a Gerusalemme nel giugno del 2010, per poi rimanere inattivo. Così oggi cinque deputati hanno voluto ridar vita all’iniziativa costituendone uno nuovo. Si tratta del presidente Paolo Formentini (Lega), Emilio Carelli (M5S), Emanuele Fiano (Pd), Paolo Lattanzio (M5S) e Andrea Orsini (FI). Presente alla riunione per coordinare i lavori anche la viceambasciatrice di Israele in Italia Ofra Fahri. Al gruppo parteciperanno anche cinque parlamentari israeliani, che assieme ai colleghi italiani esprimeranno un co-presidente. Per la loro nomina bisognerà ovviamente aspettare le elezioni in Israele del prossimo 17 settembre.

Tante le attività cui si dedicherà il gruppo. Dalla collaborazione nella cyber-security, ambito in cui Israele primeggia grazie alle sue start-up, all’equipollenza dei titoli universitari fino alle ratifiche degli accordi in sospeso. “L’obiettivo primario del protocollo è ribadire con forza il diritto all’esistenza di Israele e, se necessario, il diritto a difendersi – chiosa ai microfoni di Formiche.net Formentini – collaboreremo su diversi temi, penso alla lotta al terrorismo ma anche al gasdotto East Med”.

×

Iscriviti alla newsletter