Mentre rappresentanti del regime di Nicolás Maduro sono volati a Bruxelles per incontrare europarlamentari del Partito Popolare Europeo, a Caracas si tiene il primo Incontro Parlamentare Mondiale per la Democrazia in Venezuela, programmato al Parlamento venezuelano. All’evento sono stati invitati politici di Guatemala, Italia, Costa Rica, Argentina e Nicaragua.
LA PARTECIPAZIONE ITALIANA
A rappresentare la delegazione italiana ci sarà il senatore Pier Ferdinando Casini, presidente onorario dell’Unione Interparlamentare con sede a Ginevra e del Gruppo Italiano dell’Unione Interparlamentare per la XVIII legislatura, da qualche tempo impegnato nella difesa della democrazia venezuelana (fino all’ultimo, ha riportato il sito Al Naví, la sua presenza non era stata confermata per ragioni di sicurezza). In Venezuela incontrerà anche la comunità italiana del Paese.
LA DELEGAZIONE DEI POPOLARI SPAGNOLI
Anche i popolari spagnoli hanno inviato nella capitale venezuelana un senatore e tre deputati. La loro delegazione è composta dal portavoce al Senato Javier Maroto, e dai deputati José Ignacio Echániz, Belén Hoyo e Valentina Martínez Fierro.
NESSUN INCONVENIENTE (PER ORA)
La notizia è stata diffusa dal quotidiano Abc. A febbraio di quest’anno, le autorità del Venezuela hanno espulso una delegazione di quattro europarlamentari, tra i quali il vicepresidente del gruppo Ppe e portavoce della delegazione spagnola del Partito Popolare al Parlamento Europeo, Esteban González Pons. Questi europarlamentari avevano l’intenzione di proseguire il lavoro del Gruppo di Contatto Internazionale per il Venezuela, promosso dall’Unione europea, sul territorio venezuelano. Stavolta, invece, non sembrano essersi verificati inconvenienti per il momento e i parlamentari spagnoli dovrebbero riuscire a partecipare al citato incontro internazionale per la democrazia organizzato dall’Assemblea Nazionale guidata dal presidente ad interim e leader dell’opposizione venezuelana, Juan Guaidó. L’obiettivo dell’evento è rafforzare i legami con gli alleati e unire le forze contro il regime di Maduro.
