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Alessandra Servidori About Alessandra Servidori

Alessandra Servidori è Docente, editorialista ed esperta in politiche del welfare. Consigliera Nazionale di parità presso il Ministero del lavoro, delle politiche sociali, lavora in questo ruolo con gli ultimi tre Ministri. È componente del Comitato Consultivo Commissione Europea per le Politiche di Pari opportunità, inclusione sociale. È docente universitaria di politiche del Welfare e strumenti contrattuali, docente e responsabile scientifica dei Corsi per dirigenti sulle politiche di pari opportunità presso la Scuola Superiore Pubblica Amministrazione Presidenza del Consiglio dei Ministri, e insegna presso la Scuola di Alta formazione in relazioni industriali e di lavoro – Fondazione Universitaria Marco Biagi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha scritto "Percorsi e progetti per l’educazione dei giovani" -Ediz. Rizzoli -“Pari opportunità e modelli organizzativi nella Pa- Giugno 2006- “La Riforma Biagi del mercato del lavoro”- Giuffrè editore Anno 2004 - “Dal Libro Bianco alla Legge Biagi: come cambia il lavoro”. Ediz. Rubbettino 2004 e “Mercato del lavoro e legge Biagi “- Ediz Rubbettino 2008.- “Giù le mani dalla legge Biagi” Edizioni Free 2008 . Autrice “Speciale Riforma Lavoro: lavoro,famiglia,categorie deboli” Ediz.Stern Zanin 2012 Collabora con la Rivista Fisco e tasse- edizione Maggioli, del Manifesto per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici affette da malattie oncologiche- Anno 2008 e della Carta delle Pari opportunità e delle uguaglianza per le aziende-Anno 2009

La casalinga è una lavoratrice non dipendente. Parola del Tar

Un Caporal Maggiore dell’esercito, divenuto padre di due gemelle, ha chiesto all’amministrazione di poter usufruire sia dei permessi dal lavoro previsti in caso di parto plurimo, sia dell’esonero dai servizi continuativi articolati sulle ventiquattro ore, come previsto dal Testo unico delle norme in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità. L’amministrazione ha negato i permessi richiesti e…

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L'evoluzione del jihadismo in Italia e il decreto antiterrorismo

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo decreto antiterrorismo. La discussione sul provvedimento - più volte rimandata, anche per valutare a fondo le conseguenze restrittive delle misure sul delicato tema delle libertà personali - ora ha un testo su cui opera. Un decreto necessario per aggiornare le norme in vigore, alla luce degli attentati di Parigi e delle minacce…

delitti

Quando la comunicazione uccide

E’ repellente ciò che sta accadendo nel nostro Paese, che non è poi molto diverso da quello che succede nel resto del mondo. I leader politici usano cinicamente i mezzi di comunicazione, strumenti  dominanti con capacità di utilizzo di nuove tecnologie, consenzienti al servizio del potere, modificando così il ruolo dei media tradizionali. Pianti e urla, cadaveri straziati, selvagge invettive,…

Le tappe dell'Italia dopo Mattarella al Quirinale

Mattarella e Renzi sono due soggetti politici assolutamente diversi tra loro. E non solo per la differenza di età e per l’evidente tratto personale opposto. Il neo Presidente Quirinalizio è uomo e soggetto attivissimo e sottotraccia della Prima Repubblica; e il conquistatore di palazzo Chigi è espressione della Seconda Repubblica perché nella Terza non ci siamo e perché a protagonismo…

Mattarella e matterelli

Così oggi alè alè alè Ncd, Fratelli d'Italia ecc, ecc…ecc…votano tutti presi dalla paura di rimanere con i magnanimi lombi fuori dai giochi il ceruleo candidato. E il patto del Nazareno torna ad essere il giochino preferito dei giornali che esaurito il Quirinal show devono pur cercare di fare previsioni di lotta e di governo. E signore e signori i…

Noi contro la mafia

Le infiltrazioni mafiose in questi giorni denunciate in Emilia Romagna e in Italia ammorbano la nostra economia e le nostre comunità sociali. Dobbiamo riallacciare i valori dell’appartenenza, della solidarietà e della fermezza tra italiani. Perché dobbiamo sostenere  e condividere  il nostro stare con coraggio a difesa del nostro territorio  per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose e per la diffusione della…

Italia-Grecia: zero a zero

Non è comprensibile l’euforia italiana per il risultato greco perché i debiti pubblici mostruosi rimangono per entrambi, i parametri da rispettare e i conti esondati da governare pure, le riforme del lavoro anche (non basta ripristinare la contrattazione collettiva e il salario minimo garantito in Grecia e il Jobs Act in pezzi in Italia!) E mentre il processo riformatore confuso…

La parità di genere dimenticata dalle riforme di Renzi

Palazzo Chigi e neanche tutto, ma pochi intimi, collegato con Palazzo Grazioli e anche qui tra pochi intimi, sono diventati recinti, luoghi di potere esclusivo e si sente nell’aria uno sgradevole fetore di autoritarismo e altroché sensazione di dittatura strisciante. Così è per la legge elettorale, per il jobs act, per la legge sulla giustizia, e non parliamo poi del…

Francesco, il Quirinale, l’economia e le donne italiane

La voce e la forza delle politiche di Pari opportunità intorno alle candidature al Quirinale si è spenta troppo velocemente. Si leggono nomi maschili e pochi - già bruciati - femminili. Ma a rinvigorire la questione bisogna ricominciare con l’attualità che viviamo. Il Santo Padre ieri a Manila, ascoltando la piccolina e il suo pianto disperato contro la violenza vissuta,…

Quanto costa all'Italia il business degli ostaggi

Non c’è dubbio che ieri sera quando il Direttore de La7 ha annunciato il dissequestro delle due ragazze italiane cooperanti e ha affermato che gli italiani devono sapere la verità sulle modalità, in molti abbiamo pensato che il business degli ostaggi rende parecchio. Ed è un guadagno facile. Soprattutto se si ha a che fare con un Paese come l’Italia…

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