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Povertà energetica e rinnovabili. Un vincolo da mitigare

C’è una bella dose di ipocrisia quando gli occidentali dall’alto dei loro 10mila e più kilowattora consumati predicano l’abolizione dell’uso di fonti fossili ai paesi emergenti. Che ne sappiamo della povertà energetica, quella nella sua forma più estrema, intesa come mancato accesso all’elettricità? Quella condanna che incombe su 1,4 miliardi di persone che vivono per forza maggiore off-grid e su…

In Germania le rinnovabili rubano terreno all'agricoltura

Le fonti rinnovabili mettono in crisi la crescita dell’agricoltura verde. Succede in Germania, dove un recente rapporto del Bölw (Bund ökologische lebensmittelwirtschaft, l’associazione dei produttori della filiera biologica) si mette a fuoco una situazione paradossale e imprevista. Nell’arco di meno di un decennio sono stati costruiti in Germania oltre 8 mila piccoli impianti di produzione di biogas alimentati con il…

Perché l'Australia ha abbandonato il mercato del carbonio

Due giorni fa il senato australiano ha votato (39 sì contro 32 no) l’abolizione della carbon tax, la decisione dell’Australia di abbandonare il ‘mercato del carbonio’ è molto importante e quasi sicuramente avrà contraccolpi anche sul sistema ETS europeo a cui il sistema australiano si sarebbe potuto in futuro collegare. Il governo conservatore del primo ministro Tony Abbott ha ottenuto…

energia smart

Ecco come saliranno gli investimenti energetici

Per saziare la fame energetica del mondo sono necessari oltre 48mila miliardi di dollari da oggi fino al 2035. E’ la stima dell’International Energy Agency pubblicata nel rapporto speciale sugli investimenti, volume della collana di studi che, con uscite cadenzate, arricchiscono la bibliografia dell’autorevole pubblicazione World Energy Outlook. L’Agenzia reputa che, nelle prossime 2 decadi, gli investimenti per soddisfare la…

Ecco chi inquina di più in Europa

Una diminuisce mentre l’altra cresce. E’ l’andamento divergente tra le emissioni di anidride carbonica globali e quelle dei paesi dell’Unione europea. Nel 2013 le emissioni complessive di CO2 dei Paesi UE sono diminuite del 2,5%, proseguendo sulla via della riduzione dopo il calo dell’1,6% registrato nel 2012 in rapporto ai valori del 2011. All’origine di questo calo, incidono vari fattori,…

I nuovi limiti di Obama alle emissioni di CO2

Il presidente Obama è in procinto di dare il via ad una svolta ‘verde’ piuttosto rilevante, una svolta che consiste nel porre limiti molto stringenti alle emissioni di CO2 degli impianti di generazione elettrica, questi dovranno ridurre entro il 2030 le loro emissioni in media del 30% rispetto ai livelli del 2005. Un’azione che dovrebbe aiutare il presidente Obama nella negoziazione…

Qual è lo stato di salute della rete elettrica statunitense

La rete elettrica statunitense è fragile. E’ quanto afferma uno studio della Ferc (Federal Energy Regulatory Commission) statunitense in un rapporto il cui contenuto è stato reso pubblico dal Wall Street Journal e secondo cui basterebbe mettere fuori uso 9 sottostazioni elettriche ‘chiave’ delle 55.000 sottostazioni del paese per mandare in completo blackout gli Stati Uniti. LA PREOCCUPAZIONE PER GLI ATTACCHI Gli attacchi fisici…

La riforma tariffaria parte dalle pompe di calore

Articolo pubblicato su Illumina, la newsletter di Assoelettrica L’Autorità per l’energia ha previsto (con delibera 607/2013/R/eel) da luglio prossimo l’introduzione della tariffa elettrica “D1’’ che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai clienti domestici che hanno deciso di riscaldare la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore. Obiettivo dell’Autorità è rimuovere ostacoli di natura tariffaria alla diffusione…

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