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Berlusconi si dimetterà. Parola di Napolitano, anzi di Macaluso

Non è un augurio né una previsione: è una ragionevole certezza. "Berlusconi si dimetterà da senatore". Emanuele Macaluso, grande vecchio dell'ex Pci e grande amico di Giorgio Napolitano, tanto che i due hanno trascorso come di consueto le vacanze estive assieme, è sicuro: "Un attimo prima che il presidente della Giunta aprirà le votazioni, il Cavaliere si dimetterà". I motivi…

Il Corriere della Sera invoca un nuovo partito dei moderati oltre Berlusconi

Caro Cavaliere, il suo destino giudiziario e anche un po' politico è segnato, si adoperi dunque ad agevolare la nascita di un nuovo partito dei moderati. E' in altri termini, e con altre parole, il consiglio che arriva dal Corriere della Sera diretto da Ferruccio de Bortoli. L'editoriale firmato dal vicedirettore del Corsera, Luciano Fontana, auspica infatti che "dopo venti…

Il Giornale consiglia il lodo Sallusti a Napolitano ma il Corriere lo smonta

"Spunta l'idea del lodo Sallusti", titola il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti. Eh sì, il quotidiano il Giornale è sicuro: si sta studiando una sorta di lodo Sallusti per rendere agibile politicamente Silvio Berlusconi, come si usa dire con qualche eufemismo di troppo. Adalberto Signore, il cronista del Giornale che segue da anni Berlusconi e i berlusconiani, scrive oggi: "Se…

Grazia di Napolitano, che cos'è e come funziona

I berlusconiani invocano di fatto la grazia per Silvio Berlusconi, condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione. Ma come funziona la grazia? E quali sono gli ostacoli per il leader del Pdl? Ecco una breve mappa per capirne di più. La Costituzione Il potere di grazia è sancito dall'articolo 87 della Costituzione. L'undicesimo comma prevede che il presidente della…

Per Berlusconi è comunque una vittoria?

Berlusconi condannato, Berlusconi accoppato politicamente. Berlusconi assolto, Berlusconi ringalluzzito non solo politicamente. E' questo lo schema su cui si esercitano osservatori, analisi e addetti ai lavori. O quanto meno la loro maggioranza. Ma è davvero così? Vediamo, partendo dalla ipotesi - auspicata dai berlusconiani - non avverata. Con un Berlusconi "assolto" (o comunque non condannato) certamente l'ex premier tornerà ad…

Il Sole non si scalda sulle privatizzazioni

"Privatizzare per rilanciare la crescita", inneggia in prima pagina il quotidiano Sole 24 Ore. Non proprio una posizione inedita, si dirà, visto che la Confindustria - proprietaria del quotidiano diretto da Roberto Napoletano - da sempre batte e ribatte sulla necessità di dismettere il patrimonio pubblico sia per aprire spazi ai privati sia per ridurre il peso del settore pubblico…

Berlusconi lancia Forza Italia 2.0 ma gli azzurri non si entusiasmano troppo

Dunque si parte, o meglio si riparte: nasce Forza Italia, anzi rinasce Forza Italia. Sì, l'ha annunciato, questa volta forse ufficialmente, Silvio Berlusconi in persona su Facebook. Dunque avanti tutta con Forza Italia bis o Forza Italia 2.0, che dir si voglia. Ma l'annuncio del Cavaliere non pare che abbia suscitato troppi entusiasmi tra militanti e simpatizzanti del Pdl, se…

Corriere e Repubblica, guerra di carta continua

I due principali giornali italiani sono ormai agli antipodi su più questioni. In politica interna, la corrispondenza di amorosi sensi tra Repubblica e Matteo Renzi è quasi conclamata, con il quotidiano diretto da Ezio Mauro che ha seguito con particolare afflato le ultime evoluzioni del sindaco di Firenze. Il quotidiano del gruppo Espresso ha tra l'altro assecondato la posizione del…

Repubblica, il pizzino di Scalfari su Napolitano

Sarà un Partito Depresso, come ha scritto ieri Formiche.net, oppure un Partito Defunto, come scrive Antonio Padellaro sul Fatto Quotidiano oggi riprendendo umori di base sulla Rete, sta di fatto che ad alimentare la confusione mista a rassicurazioni pericolanti per iscritti e militanti del Pd ci sono anche i quotidiani di area. Ieri, ad esempio,da ambienti Pd si facevano balenare…

Letta si aggrappa a Napolitano

Enrico Letta ha voluto partecipare e intervenire nel dibattito al Senato sulla mozione di sfiducia contro il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, presentata dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo e da Sel di Nichi Vendola e non approvata oggi. Nel sottolineare l'inusualità del gesto e del suo intervento, il premier ha difeso l'azione del titolare del Viminale, nonché vicepremier, rimandando…

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