La crisi di governo dell’agosto 2019, che si risolse rapidamente con la nascita di un nuovo e diversamente colorato esecutivo sempre a guida di Giuseppe Conte, doveva sulla carta favorire Matteo Renzi, che in casa Pd ne era stato il massimo patrocinatore. A Nicola Zingaretti, almeno in una prima fase, non sarebbe dispiaciuto tornare alle urne proprio per ridimensionare il…
Corrado Ocone
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Cosa c'è dietro l'ultimatum gentile di Zingaretti a Conte. La bussola di Ocone
Nicola Zingaretti è sulle spine: teme di non poter gestire con i suoi, e soprattutto con la vasta e variegata area di riferimento del suo partito, le elezioni del 20 e del 21 settembre prossimi. Il problema non sono però le regionali, per quanto possa essere sfavorevole alla maggioranza il voto (che vede coinvolte ben sette regioni), ma il referendum…
Ocone spiega perché la destra vincerà le regionali ma il governo reggerà
Alla fine tutti gli sforzi, o quasi, fatti dal Pd e dai Cinque Stelle per giungere ad un candidato unico in grado di battere quelllo di centrodestra nelle regioni in cui si vota il 20 e il 21 settembre sono andati a vuoto. Tranne che in Liguria, ove il partito di Zingaretti farà drenare i suoi voti, in vertità senza…
Perché il patto del centrodestra non è solo anti-inciucio. La bussola di Ocone
In maniera abbastanza inattesa, nella tarda mattinata di ieri i tre leader del centrodestra hanno firmato un documento congiunto che la stampa, a cui fa certo difetto la fantasia, ha subito definito “patto anti-inciucio”. Certamente, il fatto di aver messo nero su bianco l’impegno “a non dare corso, in questa e nella futura legislatura, a qualsiasi accordo di governo, con…
È Grillo il vincitore della rivoluzione d’agosto. La bussola di Ocone
I Cinque Stelle sono un movimento senza identità e valori. La più parte delle idee, alquanto insensate e velleitarie, su cui si era abbozzata una specie di identità negli anni scorsi sono andate perse a contatto con la realtà, che implacabile ha presentato, come era immaginabile, i suoi conti. Non è perciò da meravigliarsi che dirigenti e parlamentari cerchino per…
Se agosto dice (ancora) Salvini. L'analisi di Ocone
Il mese è appena iniziato. E anche se la politica è ancora al lavoro, e i problemi del Paese sono sempre più gravi (anche per cause esterne non preventivabili fino a poco tempo fa), rispetto allo scorso agosto, il più pazzo della storia repubblicana, questo si preannuncia molto più calmo. Tuttavia, anche se cambi di governo non sono in vista,…
Conte “vince” a Bruxelles, Salvini e Meloni si dividono a Roma. La bussola di Ocone
Giuseppe Conte torna da Bruxelles vincitore. Di una battaglia, non della guerra. Una battaglia soprattutto simbolica, ma sappiamo che l’immaginario e la narrazione contano oggi in politica (ahimé!) quanto la sostanza. In effetti, il copione era probabilmente già scritto dall’inizio, con una decisione sul Recovery Fund presa già da tempo dalla Germania e dalla Francia, cioè dall’asse che tiene in…
E dopo Autostrade? Il governo fra ossa rotte e sfide non rinviabili. La bussola di Ocone
Uno dei tanti dossier aperti sul tavolo dell’esecutivo, quello di Autostrade, sembrerebbe risolto. In verità, molte incognite e lati oscuri restano ben evidenti. Ma non è quel che conta, da un punto di vista strettamente politico. Quel che importa in quest’ottica è considerare che il governo e le forze della maggioranza escono, dalla vicenda, con le ossa rotte. Sia perché,…
Renzi, Berlusconi, Di Maio: manovre di sottopalazzo (con un Palazzo immobile). La bussola di Ocone
La situazione politica italiana è paradossale. Da una parte, c’è un Paese in ginocchio che mai come in questo momento avrebbe bisogno di un governo efficace e responsabile, se solo vuole avere qualche possibilità di sopravvivere degnamente; dall’altra, c’è un governo che non governa ma che un insieme di forze maggioritarie in Parlamento non vogliono mandare a casa per paura…
Centrodestra in ordine sparso, un errore politico. La bussola di Ocone
Giorgia Meloni, che in questo momento è fra i tre leader del centrodestra quello con il vento in poppa, sabato scorso, durante la manifestazione unitaria di Piazza del Popolo, fu categorica: “Se Conte ci invita a Palazzo Chigi - disse dal palco - noi siamo sempre disponibili, ma non per andare a prendere il tè con i pasticcini: se vuole…