L'ultimo gioiello acquistato dal Qatar era stato italiano, solo qualche giorno fa, con l'ingresso di Qatar Holding nel progetto di sviluppo immobiliare Porta Nuova a Milano. Ma i tentacoli di Doha, forti della liquidità derivante dal settore energetico, continuano a spingersi nel mondo bancario europeo, assetato di nuovi fondi per sostenere i processi di ricapitalizzazione. Vtb e Deutsche Bank Il…
Elisa Maiucci
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Obama l'africano. I progetti Usa in Tunisia, Senegal e Tanzania
Obama l'ha promesso. Non solo nel giorno della sua rielezione. Gli Stati Uniti torneranno a crescere. E se il mercato interno comincia a rialzare la testa, buona parte del programma di politica estera dell'Obama bis si concentra sul rafforzamento delle aree di libero scambio come la Tpp asiatica e quella Transatlantica con l'Europa, e alleanze commerciali in generale. Un percorso,…
Perché le banche italiane piagnucolano
La redditività è in peggioramento, ma la situazione patrimoniale delle banche italiane sembra migliorata. Un passo avanti che riduce i timori per i prossimi stress test europei, in vista della futura applicazione dei criteri previsti dall'accordo di Basilea. Le banche la mettono così: la loro ripresa dipende da quella economica del Paese, senza notare che spesso come causa della crisi…
Iva, gli effetti nefasti dell'aumento. I numeri di Brunetta
Luglio s'avvicina, "col bene che ti voglio" certo, ma anche con l'aumento dell'aliquota Iva al 22% dal 21% come deciso con il decreto legge 2012/2011. Il governo infatti non sa dove scovare i due miliardi che servono per scongiurare la "stangata" dell'Iva. E così il decreto che avrebbe dovuto bloccare lo scatto dell'imposta sui consumi il primo luglio è destinato…
Apple si gioca la faccia davanti al Congresso Usa
Niente accoglienze d'onore. L'ad Tim Cook entrerà al Congresso per spiegare in un'audizione le motivazioni e le giustificazioni di Apple, accusata di elusione fiscale. Una stoccata che arriva alla casa di Cupertino dopo quelle già riservate ad altri colossi informatici come Google e Hp, ma che rischia di intaccare l'immagine del gruppo, dopo i dubbi degli analisti sul suo futuro.…
Krugman ha ragione a criticare gli austeri bocconiani. Parola di prof. bocconiano
Il dito del premio Nobel statunitense Paul Krugman non è puntato solo contro l’austerità. Anche i nomi dei padri fondatori della teoria che ha plasmato le politiche economiche nell’eurozona negli ultimi anni sono chiari nel suo intervento sul The New York Review of Books. Si tratta dei “Bocconi boys” Alberto Alesina e Silvia Ardagna, entrambi partiti dall’ateneo milanese per poi…
Così Cina e India sfidano Obama e Abe
Nel gioco bismarckiano delle alleanze, in cui ogni Paese deve sempre avere in mano almeno tre delle cinque pedine con cui gioca, quella indiana è una tessera indispensabile per il Dragone. Messi da parte i contrasti tibetani, i fili del continente asiatico, del resto, non possono non legare due delle tre potenze del Continente, in una strategia diplomatica-commerciale che può…
Le banche del Portogallo tremano per lo spettro di Cipro
Basta giocare col fuoco. Sono i portoghesi stavolta a dire la loro. E il messaggio deve arrivare fino a Bruxelles, che spara a zero sulla periferia europea senza rendersi conto degli effetti e del panico che si può scatenare nelle Borse del Mediterraneo. Con lo spread sotto osservazione e l'ansia da asta, i banchieri di Lisbona non scherzano. I centri…
Il dossier sugli aiuti di Stato a Ford. La nuova Alitalia spagnola?
Mentre il gruppo Ford comincia a riprendere la sua strada negli Stati Uniti, il mercato europeo resta il punto critico della crisi automobilistica. E non solo per le vendite. Nonostante il lieve incremento delle immatricolazioni nel mese di aprile, Ford infatti è adesso nell'occhio del ciclone per alcuni contributi ricevuti dall'Ue in Spagna che potrebbero risultare aiuti di Stato diretti, dunque…
Tremonti e Krugman fanno ingoiare a Draghi la lettera della Bce
Ci pensano l’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e il Nobel all’Economia, Paul Krugman, a stroncare l’austerity italiana imposta anche dalla lettera della Bce, firmata dall’allora governatore di Bankitalia Draghi e da Jean-Claude Trichet, con l’anticipazione del pareggio di bilancio al 2013 dal 2014. "Un dolce coup d'état", lo definisce Tremonti in una intervista al Corriere della Sera. Ma qual è…