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Perché Monti, Berlusconi, Bersani e Grillo non sono degli Obama su Facebook

La politica, si è visto, sembra doversi preoccupare di un problema nuovo. Il successo sulla rete e sui social network - Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle ce lo insegnano - può rappresentare il vero punto di forza anche in campagna elettorale. Per combattere la perdita di fiducia nei politici di professione e nei loro programmi, il rapporto diretto…

Perché ora l’Italia fa ancora più paura. Parla Lombardi

Il voto italiano riporta al centro del dibattito internazionale il timore dell’ingovernabilità, su cui sono pronti a scatenarsi i mercati finanziari, e l’ammissione del fallimento delle politiche economiche austere che hanno innestato recessione su recessione. In una conversazione con Formiche.net, Domenico Lombardi, presidente dell’Oxford Institute for Economic Policy (Oxonia) e analista di Brookings Institution, il successo di Beppe Grillo lo…

Lo scacco matto di Abe con la nomina di Kuroda alla BoJ

Il premier giapponese Shinzo Abe canta vittoria. Far ripartire la stagnante economia nipponica era stata la sua promessa agli elettori conservatori fiaccati dal costante calo dei prezzi. Un impegno che ora manterrà, con tutta probabilità, grazie alla sua longa manus nella Banca centrale del Giappone (BoJ). Con la nomina da parte dell'esecutivo del nuovo governatore Haruiko Kuroda, già presidente della…

Tutte le assunzioni (americane) di Marchionne

Il mercato europeo respira ancora a fatica, ma la ripresa e i bassi tassi bancari hanno riaperto la corsa americana all’auto. E Chrysler Group, parte del Gruppo Fiat, con immatricolazioni sempre crescenti, investirà quasi 374 milioni di dollari per aumentare la produzione di sistemi di trasmissione e creerà 1.250 nuovi posti di lavoro nella parte centro-settentrionale dell'Indiana, che diventerà il…

Perché l'intelligence italiana incrimina gli sms a sfondo bancario

L’acuirsi della crisi economica nel 2012 ha fortemente caratterizzato l’evoluzione dello scenario italiano. L’attività di Intelligence si è quindi concentrata sull’obiettivo di verificare, negli interstizi della vulnerabilità del nostro sistema Paese, spazi di incubazione, attecchimento e moltiplicazione di fattori di rischio. La Relazione 2012 sulla politica dell'informazione per la sicurezza sottolinea ad esempio il ricorso a strategie elusive e di evasione…

I mercati non fanno sconti a Groupon e il capo azienda trema

Il re dei coupon Andrew Mason tiene stretto lo scettro, ma il destino, e non solo quello, non è dalla sua parte. Un rallentamento continuo della crescita dei ricavi e una drastica riduzione dei margini hanno infatti pesato sui conti trimestrali di Groupon, che ha registrato inaspettatamente una perdita. A peggiorare il quadro per il gruppo attivo nel settore della…

manovra

Un governo a guida Pd senza ricorrere alla Bce. I consigli del prof. Cipolletta

Nessun Paese vota chi propone politiche di rigore. E l’austerità, non c’è da meravigliarsi, gli elettori italiani la vogliono mettere al bando. Ora spetta al Pd dar vita ad un governo che riformi davvero la legge elettorale, e all’Europa dare una svolta al rigore, partendo magari proprio dalla Germania post-voto. In una conversazione con Formiche.net, l’economista e manager Innocenzo Cipolletta commenta…

Gli azionisti di Eads brindano

Eads festeggia, per ora. Sale del 19% l'utile netto 2012 del gruppo di aeronautica e difesa che archivia l'esercizio con un profitto di 1,2 miliardi di euro malgrado “un contesto macroeconomico difficile” e le recenti accuse di corruzione internazionale con l’avvio dell’indagine dell’Fbi contro Gpt Special Management Systems, la divisione britannica di Eads. Non importa se le previsioni per i…

Il successo di Grillo è colpa di Bruxelles. Parola del Nobel Paul Krugman

Le elezioni in Italia potrebbero rivelarsi solo “un assaggio di una pericolosa radicalizzazione” a venire, se l'Europa non ammetterà il “disastroso fallimento” delle politiche di austerità imposte come unica soluzione alla crisi. E' quanto scrive oggi il premio Nobel per l'economia Paul Krugman in un editoriale sul New York Times, in cui descrive il Belpaese “intrappolato tra comici e eurocrati…

Le bolle che scombineranno i piani delle banche centrali

Il doping monetario deciso da gran parte delle Banche centrali del mondo comincia ad avere i suoi effetti. Calano le tensioni interne, con la ripresa dell'export e dei consumi, ma le conseguenze, più o meno dirette, sono anche altre. I bassi tassi d'interesse accordati dalle banche hanno ridato ossigeno a imprese e famiglie. Che, con le tasche piene, tornano a…

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