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 About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Spazi liberi e aperti. Ecco dove Meloni incontra Trump secondo Carafano

In visita a Washington, Giorgia Meloni viene descritta da James Carafano come una “leader di visione” capace di dare forma all’idea americana di spazi liberi e aperti. Per l’esperto della Heritage Foundation, l’Italia è un asset strategico nella nuova geografia dell’Indo-Mediterraneo. E Trump, dice, “sa riconoscere chi lavora per un mondo più libero e prospero”

L’India manovra in Africa. Ecco la dimensione marittima della strategia indo-mediterranea

Le manovre indiane organizzate con alcuni Paesi africani indicano come la sicurezza dell’Indo-Mediterraneo sia un affare condiviso tra tre continenti: Europa, Africa e Asia. Ecco il valore geopolitico di Aikeyme (e Sagar)

India e Italia allineano anche la difesa. La visita del segretario di New Delhi

Appuntamenti istituzionali e tecnico-militari, e visite alle eccellenze dell’industria della difesa italiana. Il Defense Secretary Singh è a Roma per legare la sicurezza dell’IndoMed alle relazioni Italia-India

Gaza, Piano Mattei, business, connettività. Ecco perché Imec è importante

Considerare Imec come un semplice corridoio commerciale sta diventando limitante. Lo sviluppo dell’Indo-Mediterranean Economic Corridor può servire come vettore per vari interessi geopolitici

Tajani lega Imec e libero scambio. Ecco il ponte Italia-India

Da Nuova Delhi, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, lega la Via del Cotone all’accordo India-Ue. E così “l’Italia sarà un ponte per la nuova connettività globale”

Imec, politica e business. Cosa connette Italia e India secondo Formentini

La missione del ministro Tajani in India consolida un rapporto bilaterale sempre più strategico per l’Italia, con focus su export, tecnologia e cooperazione industriale. Il Business Forum di New Delhi riunisce imprese e istituzioni intorno a quattro settori chiave, mentre crescono scambi commerciali e investimenti. Sullo sfondo, l’asse geoeconomico dell’Imec rafforza la centralità indo-mediterranea, ricorda Paolo Formentini, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera

Cosa significa il viaggio del capo di CentCom in Medio Oriente

Il comandante del CentCom, Michael Kurilla, ha visitato sei Paesi mediorientali per rafforzare la cooperazione militare e sondare le priorità dei partner regionali. Il viaggio avviene mentre si riaccendono i colloqui Usa-Iran e crescono le tensioni attorno a Israele e nel Mar Rosso. Washington punta a rafforzare interoperabilità e deterrenza in un contesto di crisi diffusa

Cosa aspettarsi dal riavvio (trumpiano) dei colloqui Usa-Iran sul nucleare

Come ha scritto il ministro Araghchi, l’incontro di sabato rappresenta “tanto un’opportunità quanto una prova”. Resta da vedere se le due parti riusciranno a superare le loro divergenze – a partire dalla stessa definizione dei colloqui – o se questo incontro sarà solo l’ennesimo capitolo di una saga di tensioni senza fine. I colloqui come potenziale vettore di stabilizzazione, ma anche come rischio di aumento del caos regionale

Il fronte attorno a Israele continua a surriscaldarsi. Le tensioni regionali lette da Dentice

Diciotto mesi dopo il 7 ottobre, la guerra si è allargata in un confronto regionale a geometria variabile. Al centro c’è l’Iran, con la questione nucleare ancora aperta e una crescente competizione tra potenze nel Levante. Per Dentice, analista nell’Osservatorio Mediterraneo (OsMed) dell’Istituto per gli Studi Politici S. Pio V,  Israele è “sull’orlo di un burrone” anche per via delle fratture interne che Netanyahu tenta di coprire con l’espansione del conflitto

Cosa lega l'antisemitismo cinese al confronto con gli Usa? Risponde Gering

In alcune occasioni, diplomatici cinesi hanno tracciato paragoni diretti tra lo Xinjiang e Gaza in merito alle accuse di genocidio, e tra Gaza e l’Ucraina rispetto all’ordine internazionale basato sulle regole. Gering (Acus) spiega a Formiche.net perché Israele viene rappresentato come un proxy americano, una pedina della sua egemonia regionale, innescando una dinamica in cui più è demonizzato, più ne risente l’immagine degli Stati Uniti

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