Si dice che sia normale nell’era del capitalismo finanziario europeo e mondiale. Tuttavia è doveroso ricordare le tappe nefaste che ci hanno portato a tale situazione: Giuliano Amato, assurto da pochi giorni alla toga della Corte Costituzionale, nel 1992 avvia la privatizzazione della Banca d’Italia, che sarà conclusa da Romano Prodi nel 2006. Con un Banca d’Italia privatizzata al 96%…
Ettore Bonalberti
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L'Italia impari dalle elezioni tedesche
Il tormentone tedesco è finito: Angela Merkel ha vinto, ma sarà costretta al governo di larghe intese. Là non c'è il Cavaliere con i falchi e i manettari giustizialisti repubblicones di settori consistenti del PD. Dovremo farcene una ragione anche noi italiani: sistema elettorale proporzionale con sbarramento al 4-5% come in Germania e finirla con la lunga guerra del ventennio…
L'Italia non è uno Stato di diritto, caro amico Letta...
Enrico Letta, caro al nostro cuore, ieri ha dichiarato essere l'Italia un Paese in cui vige lo stato di diritto. Facile a dirsi, più difficile provarlo. Diritto al lavoro? Oltre il 35 % di disoccupati giovani fino ai 38-40 anni, un potenziale esplosivo a forte rischio Diritto alla sicurezza? Violenza e illegalità sempre più crescenti e diffuse. Uguaglianza dei cittadini…
No, caro Epifani. Viene prima la persona della comunità
Guglielmo Epifani sostiene che "la comunità viene prima della persona"; per noi "DC non pentiti": "la persona sta alla base della comunità". È da questa premessa personalistica che discende la nostra collocazione alternativa a quella degli ex marxisti che, dopo molti anni, sono passati dal concetto di classe a quello di comunità. Sicuramente un buon progresso che potrà soddisfare i…
Caro Casini, ti scrivo
Abbiamo seguito con attenzione ciò che si è detto dagli UDC a Chianciano e riteniamo che il percorso che Casini e Cesa intendono avviare possa trovare positivo riscontro anche nella nostra associazione "Democrazia Cristiana". Molto dipenderà dalla disponibilità di Casini ad abbandonare mai nascoste velleità egemoniche, quelle stesse che nel dicembre 2012, su sua pressione, impedirono a Mario Monti di…
Renzi, il girovago capo fazione
Le sparate di Matteo Renzi di ieri a Milano ("se si vota li asfaltiamo") sono degne più di un improvvisato capo fazione in cerca dell'applauso che di uno statista cui consegnare il governo dell'Italia. Ne sanno qualcosa i suoi concittadini di Firenze stanchi di un giovanotto girovago che dedica a Palazzo Vecchio gli scampoli del suo tempo libero.
Casini e Monti, non bisticciate più e fate Centro
UDC a Chianciano, Scelta Civica a Caorle e tante altre iniziative di gruppi e gruppetti del Centro sparse qua e là per l'Italia. Avesse detto "sì" alla nostra sollecitazione di dicembre 2012, Mario Monti avrebbe potuto essere il vessillifero del movimento per la sezione italiane del PPE. Prevalsero, invece, le egoistiche preoccupazioni di Casini, l'idiosincrasia dei laicisti e una certa…
Putin gigioneggia sul New York Times e annichilisce Obama
Con la lettera al New York Times Putin si rivela un gigante politico di rito greco-ortodosso facendo apparire Barack Obama uno stralunato leader senza la bussola.
L'azzardo di Rotondi
L'azzardo di Rotondi per la successione al Cavaliere nel Pdl è la provocazione intelligente di un giovane-vecchio su cui avevamo puntato sin dai tempi in cui, allievo di Gerardo Bianco, partecipava ai nostri convegni estivi di Saint Vincent nella corrente DC di Forze Nuove. Con tanti falchi e pitonesse all'intorno e qualche fidato pollo di batteria allevato nella scuderia di…
L'8 settembre dei partigiani di Repubblica
A settant'anni dall'8 settembre 1943 c'è qualcuno tra i partigiani di "Repubblica" e dintorni che vorrebbe replicare quella tragedia. Non hanno a cuore l'interesse nazionale e il bene comune, ma solo quelli "particulari" dei loro padroni, taluno con tranquille residenze svizzere. Alla vigilia del voto del Senato facciamo appello al senso di responsabilità di Berlusconi per un doveroso passo indietro,…