Non ci siamo. Le misure allo studio per favorire l’occupazione, soprattutto quella giovanile, sono sostanzialmente due: agevolazioni fiscali di vario tipo (fiscalizzazione dei contributi sociali per 2 anni, credito d’imposta) per assunzioni a tempo indeterminato e il programma europeo Youth Guarantee (2014-2020) rivolto alle regioni con tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25%, che prevede per l’Italia circa 400 milioni…
Filippo Di Nardo
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I soldi buttati degli incentivi all’occupazione giovanile
Gli incentivi fiscali per l’assunzione di giovani e per la creazione di nuovi posti di lavoro sono inutili. Allo scopo, a quanto pare, il Governo Letta dovrebbe destinare tra i 400 e i 500 milioni di euro, per il credito d’imposta o per la decontribuzione per 2 o 3 anni per chi assume un giovane con contratto a tempo indeterminato.…
Ilva, Eternit e ThissenKrupp: i tre atti storici della magistratura italiana tra lavoro e diritto alla salute
I tre atti della magistratura italiana che hanno sancito l’indivisibilità di due diritti fondamentali: il diritto alla salute e alla vita con il diritto al lavoro. La storica sentenza (compresa quella di secondo grado) della ThyssenKrupp, la vicenda dell’Ilva e la sentenza di ieri della Corte d’Appello di Torino sul caso Eternit e le oltre 2 mila morti per amianto,…
Intesa sulla rappresentanza sindacale: un buon accordo e qualche ombra
Il lungo cammino della revisione del nostro sistema di relazioni industriali segna una nuova tappa: l’accordo sulla rappresentanza sindacale. Lo scorso 31 maggio è stato siglato l’accordo tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil (a breve dovrebbe aggiungersi anche l’Ugl), da loro definito “storico”. Uno dei punti rilevanti dell’accordo riguarda, sostanzialmente, l’introduzione della soglia di sbarramento del 5% (raggiunta tramite…
Rassegniamoci a politiche minimaliste sul lavoro
Le politiche del lavoro le fa Saccomanni. E al Ministero dell’Economia che dobbiamo guardare per capire il nostro futuro occupazionale. Da alcune recenti dichiarazioni del capo del dicastero economico del Governo Letta è possibile cogliere le linee guida che ispireranno tali politiche per quest’anno e per il 2014. Cominciamo con non illuderci. Le risorse per il lavoro per il 2013…
Il cortocircuito del lavoro e l’illusione dei giuslavoristi
Il mercato del lavoro italiano è bloccato da un grave corto circuito economico produttivo. Da un lato gli storici insediamenti del manifatturiero e industriali sono finiti in un vortice involutivo che evidenzia una progressiva erosione di quote di mercato, fatturati, imprese e lavoratori, di portata storica. L’ultimo dato è quello del comparto degli elettrodomestici: negli ultimi 10 anni la produzione…
“Non andate all’Università, fate gli idraulici”, Bloomberg ipse dixit
“Non andate all’Università, fate gli idraulici”. Questa l’esortazione a sorpresa che il sindaco di New York, Micheal Bloomberg, rivolge ai giovani durante la partecipazione ad una trasmissione radiofonica. E la dichiarazione fa subito il giro del mondo. In realtà, l’ecclettico primo cittadino della “Grande Mela” consiglia la professione idraulica soprattutto agli studenti poco brillanti e con voti scarsi, e che…
Ecco la rivoluzione digitale che cambierà il modo di lavorare
Condivisione e risultato, questo è il binomio vincente alla base delle moderne organizzazioni del lavoro plasmate dalla cultura e dalla tecnologia digitale. Condivisione nel senso di un rovesciamento del paradigma profondamente gerarchico, rigido e a compartimenti stagni tipico di un modello di produzione precedente, e risultato, nel senso che la valutazione (e la remunerazione?) del lavoro non si misura più…
Non chiamiamoli più precari e impariamo dai film di Virzì
La CGIL, in un recente incontro a Milano, si è interrogata sulla rappresentanza dei giovani precari, e in particolare sulle ragioni che impediscono un reale “appeal” del sindacato verso le giovani generazioni e i lavoratori con scarse tutele. Il tema è fondamentale e in gioco c’è il ruolo stesso del sindacato degli anni a venire. Oggi, la rappresentanza del sindacato…
Il doppio binario del nuovo Ministro del lavoro e il vizio dell’urgenza
Come si crea nuova occupazione per i giovani? Questa è la domanda che arrovella le giornate e le nottate del neo Ministro del lavoro Enrico Giovannini, almeno spero, in questi pochi giorni d’inizio mandato. Dalle indiscrezioni che emergono qua e là, sembra che la risposta alla domanda di fondo testé posta si stia incanalando verso un doppio binario: da un…