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Avatar About Francesco Maria Cannatà

Inizia il lavoro giornalistico con Repubblica. Responsabile per diversi anni dell'archivio stampa estera di Repubblica e del Venerdì di Repubblica. Da fotogiornalista collaboratore free-lance per le due testate. Lavori sulla guerra nei Balcani, la riunificazione tedesca e il crollo sovietico. Laurea in Scienze Politiche, Il ruolo politico del Patriarcato di Mosca dopo la dissoluzione dell´Urss, Roma La Sapienza. Tesi di dottorato, Il metodo collegiale nelle riforme amministrative di Pietro I, presso il Dip. Studi Politici. Soggiorni di studio a Berlino - Goethe Institut - e Mosca- Accademia delle Scienze. Fondatore e coordinatore del sito di politica internazionale QuadrantEuropa. Creatore del punto di corrispondenza e corrispondente dell´agenzia Agi nella Federazione russa. Collaboratore di diverse testate italiane ed europee. Esperto di Russia, Germania e politica europea.

Russia, gli immigrati europei decisivi per lo sviluppo

La Russia è parte d’Europa, appartiene all’Asia o forma un ponte tra i due continenti? Da quando esiste un’opinione pubblica la questione in Russia è segnata da emozioni e affermazioni controverse. Letteratura, musica, religione, politica, economia, sono prismi attraverso i quali i rapporti russo-europei hanno sfaccettature a volte completamente diverse. In Russia la polemica si lega inoltre al dibattito sull’autocoscienza…

Russia. Poca suspense, molti dubbi

Con una mossa che cancellava precedenti prese di posizione, Dimitry Medvedev il 24 settembre scorso ha proposto l’attuale primo ministro russo, Vladimir Putin, come prossimo capo dello Stato. Un presidente giovane, in salute e con un bilancio tutto sommato dignitoso del proprio lavoro, ha rinunciato alla seconda nomination per lasciare via libera all’uomo che è anche il suo predecessore. Una…

La Russia ribolle, l'Europa trema

La Russia cambierà la propria politica nei confronti  dell’Abkazia e dell’Ossezia del Nord nel caso in cui il Kosovo proclamerà unilateralmente l’indipendenza. Questo annuncio proveniente dagli ambienti del Ministero degli esteri russo, Mid, è stato fatto dopo un incontro tra il Sergej Lavrov e i leader delle due repubbliche non riconosciute dalla comunità internazionale. In particolare il Mid russo potrebbe…

Una matrioska al contrario

Vladimir Putin ha oggi affermato per l’ennesima volta la sua intenzione di restare al centro della vita politica russa. Dichiarazione quasi ovvia dopo la dimostrazione di forza data dal presidente uscente, “eleggendo” Dimitrij Medvedev a suo successore e “nominando” se stesso alla guida del prossimo governo.Sarebbe allora da chiedersi il perché di queste dichiarazioni a ripetizione. Non certo per ribadire…

Che fare in Afghanistan?

Cosa succede in Afganistan? Che ne è della più importante struttura politico-miliare e della sicurezza occidentale in guerra da oltre quatto anni nel paese dell’Asia centrale?Il gruppo di ricerca inglese Senlis Council ha appena pubblicato uno studio dove si può leggere che il “paese e il governo Karzai sono sull’orlo dell’abisso”. L’analisi di questa struttura specializzata sui problemi della sicurezza…

Feymman, un Nobel folle ma geniale

Perché se si mettono dei guanti a un neonato dopo pochi secondi non li avrà più mentre lasciandoglieli accanto non se li metterà mai? È possibile che ponendo una pentola d’acqua sul fuoco, l’acqua diventi più fredda e il fuoco più caldo? Il tempo scorre sempre in un verso oppure in natura vi sono fenomeni dove ci si può muovere…

Il nuovo laboratorio della “Franafrique”

Ad aprile Parigi aveva già salvato il regime di Idriss Deby dagli attacchi ribelli. Ora l’esercito francese in Ciad è di nuovo pronto all’azione. “Se la Francia dovrà compiere il proprio dovere lo farà” ha dichiarato martedì Sarkozy a La Rochelle.Sudan e Ciad si affrontano attraverso le ribellioni nei paesi vicini. Il conflitto nel Darfur sembra incontrollabile. L’instabilità rischia di…

Che tristezza come ci vedono da fuori

Italia, un suicidio politico. Ma cos’è? Un augurio di chi ci vuole male? Una previsione di un astrologo da strapazzo? Una maledizione di chi non ne può più del Bel Paese? Un tentativo di addolcire la pillola della fine della penisola, omettendo il possibile suicidio dell’economia, della cultura, e cosi via? O forse solo il tentativo di indebolire ancora di…

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