A Doha in occasione della Conferenza Onu su Cambiamenti Climatici - COP18 - in corso di svolgimento in questi giorni, ho avuto occasione di incontrare il direttore del centro studi di Al Jazeera, Salah Eddin Elzein, accompagnato da alcuni dei suoi ricercatori. Intanto una conferma evidente della "politicità" dell'operazione Al Jazeera: molto più di una televisione ovviamente. Il…
Francesco Ferrante
Sono nato a Palermo il 23 marzo 1961 e vivo a Roma da quasi sempre.Dal 1995 al dicembre del 2007 sono stato il direttore generale di Legambiente, associazione con la quale ho iniziato a collaborare già dal 1987, occupandomi inizialmente dell’ufficio stampa e comunicazione, oggi sono componente del Direttivo nazionale dell’associazione.
Dal 2009 sono vicepresidente del Kyoto Club, l’ organizzazione non profit costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto e oggi attiva in tutti i campi della green economy.
Dal 2011 sono anche vicepresidente della Fondazione Integra/Azione, nata dall’esperienza di Legambiente e della Cooperativa Abitus, con lo scopo promuovere diritti e dignità per i migranti, uomini e donne che arrivano in Italia in cerca di un futuro migliore ma che, nella maggior parte dei casi, sono penalizzati da una scarsa conoscenza della lingua italiana, da situazioni alloggiative ed economiche precarie o da condizioni di salute fragili.
Sono tra i soci fondatori di Symbola – la Fondazione per la Qualità italiane e sono stato tra i promotori del Coordinamento FREE (Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica) che raggruppa oltre 20 tra le principali associazioni di imprese di quel settore.
Dal 2006 al 2013 sono stato Senatore del Partito Democratico, componente della Commissione Ambiente, Territorio e Beni Ambientale e ho fondato l’Associazione degli Ecologisti Democratici. Nella XV legislatura, quella breve e tormentata dal 2006 al 2008, eletto in Umbria sono stato il Capogruppo del Partito Democratico nella Commissione Ambiente. Dal giugno 2008 al gennaio 2010 ho ricoperto la carica di Direttore generale del Gruppo del Partito Democratico al Senato. Nella XVI legislatura sono subentrato il 4 Novembre 2009 e oltre che della Commissione Ambiente sono stato componetene della Commissione d’inchiesta sull’Uranio impoverito.
Il 28 giugno del 2013 ho fondato insieme ad altri un nuovo soggetto politico, Green Italia, che si propone di mettere al centro della politica e del dibattito pubblico le ragioni dell’ambiente, della legalità, della green economy
Ho collaborato a varie iniziative editoriali e curato numerosi studi e dossier su questioni ambientali tra cui lo sviluppo delle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, la chimica in agricoltura, l’inquinamento atmosferico, il dissesto idrogeologico, la chimica verde e via dicendo. Scrivo sul quotidiano Europa, ho un blog insieme a Roberto Della Seta su huffingtonpost.it e occasionalmente scrivo su altri periodici e quotidiani nazionali. nella mia attività parlamentare sono stato ovviamente impegnato in particolare su tutti i provvedimenti che riguardano la green economy, dalle fonti rinnovabili alla chimica verde, ma anche sui diritti civili e in particolare sulle condizioni disumane delle carceri italiane
Dal 2003 al 2006 sono stato docente di Comunicazione e marketing sociale presso la facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma.
Ho partecipato ai Forum Social Mundial di Porto Alegre (2001 – 2002 – 2003), Mumbay (2004) e Nairobi (2007), e ho preso parte al World Earth Summit sullo Sviluppo Sostenibile (Johannesburg, 2002), con relazioni su partiti politici e movimenti sociali e sulla questione energetica, sul tema della gestione e distribuzione dell’acqua nel Sud del mondo e sulla Pace. Ho fatto parte della delegazione parlamentare presente alle Conferenze Onu sui cambiamenti climatici a Copenaghen nel 2009 e a Doha del 2012, e ho partecipato a Rio+20 il summit su sviluppo sostenibile e green economy del 2012.
Tra le mie passioni, i libri di Ian McEwan, sono un divoratore di gialli e adoro quelli di Izzo e quelli di Crumley, ma il mio libro preferito è “Vita e destino” di Vassilij Grossmann. Mi piace andare al cinema, e non sopravvivo senza le cassate che adoro e senza il mare.