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Allarme sicurezza. Scoperte backdoor negli inverter cinesi

Un’inchiesta Reuters ha rivelato che alcuni inverter solari e batterie cinesi contengono componenti di comunicazione non documentati, come radio cellulari, che potrebbero aggirare i firewall e consentire accessi remoti alle reti elettriche. Con Huawei, Sungrow e Ginlong Solis a dominare il mercato globale, oltre 200 GW di capacità solare europea risultano esposti. Gli Stati Uniti hanno già avviato valutazioni di sicurezza e stanno considerando restrizioni sugli acquisti da fornitori cinesi, mentre utility come Florida Power & Light cercano fornitori alternativi per ridurre la dipendenza strategica

Senza truppe ma con i dati. Il ruolo Usa in Ucraina

Mentre in Turchia si preparano nuovi colloqui e l’Europa pronta a guidare una “coalizione dei volenterosi”, Washington esclude l’invio di soldati. Ma la condivisione di informazioni sarà cruciale per sostenere un’eventuale missione di pace europea

Tutti i numeri degli attacchi cyber contro l’Italia nel 2024

Nel corso dell’anno scorso l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha monitorato 1.979 eventi cyber con 2.734 vittime. I picchi a febbraio, maggio e dicembre, in coincidenza con le attività dimostrative degli hacker filorussi NoName057(16)

Dietro le quinte del gruppo di lavoro G7 sulla cyber. L’esperienza italiana

L’anno scorso, al summit in Puglia, i leader dei Sette hanno sancito la nascita di un nuovo “Cybersecurity Working Group”, ideato dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale italiana. In un articolo pubblicato su “Binding Hook” tre funzionari spiegano come questo network permanente di agenzie nazionali potrà rafforzare la difesa collettiva: dalla sicurezza delle infrastrutture energetiche alla trasparenza nell’intelligenza artificiale

Influenze russe su TikTok. I rischi nelle urne secondo il report francese

Il voto di dicembre ha mostrato l’impatto delle nuove forme di manipolazione digitale. Secondo il rapporto di Viginum, l’agenzia francese contro le ingerenze straniere, l’uso combinato su TikTok di influencer inconsapevoli e cyberattacchi ha alterato il processo elettorale, portando all’annullamento del secondo turno. La Francia e altri Paesi europei potrebbero essere i prossimi bersagli

Propaganda russa, vecchi metodi per nuovi bersagli. Macron come Zelensky

Dopo le accuse al presidente ucraino, ora tocca a quello francese. La strategia è la stessa: insinuazioni di tossicodipendenza per minare la credibilità politica. L’Eliseo risponde: “È solo un fazzoletto”

Pechino continua a stringere il cerchio sulla sicurezza a Hong Kong

Hong Kong propone un’integrazione alla Legge sulla sicurezza nazionale che rafforza l’Ufficio di Pechino: obbligo di cooperazione, segreto d’ufficio con multe e carcere, “luoghi proibiti” e immunità per chi assiste. E la propaganda cinese dipinge la sicurezza come presupposto di libertà e prosperità

Se Cina e Russia stringono l’asse. L’Europa al bivio raccontata da Small (Gmf)

La visita di Xi a Mosca rilancia l’alleanza strategica tra Cina e Russia e mette in evidenza i limiti delle relazioni con l’Europa. Andrew Small (German Marshall Fund) avverte che le sovraccapacità cinesi e la cooperazione difensiva con Mosca rappresentano una minaccia economica e militare senza precedenti. Inoltre, la vulnerabilità delle infrastrutture critiche europee—dalle reti energetiche ai sistemi digitali—richiede una risposta urgente e coordinata a livello continentale

Orbán spia Zelensky? Cosa accade tra Ucraina e Ungheria

Per la prima volta l’intelligence ucraina denuncia ufficialmente una rete ungherese. Budapest risponde espellendo due diplomatici. Secondo esperti di relazioni internazionali, Orbán cerca di trarre vantaggio politico e territoriale allineandosi a un attore più forte (la Russia) nonostante sia in Nato e Ue

Australia, 74 attacchi ibridi in dieci anni. Report Aspi

L’Australian Strategic Policy Institute ha monitorato 74 episodi di minacce ibride in un decennio, dominati da cyberattacchi cinesi, campagne di disinformazione e pressioni economiche. Canberra ha potenziato difesa informatica, normative e diplomazia, ma resta urgente un approccio strategico bilanciato, che coniughi deterrenza visibile e capacità reattive

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