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Sotto sanzioni Usa per sostegno a Hamas? La Procura di Genova si muove

Dopo le sanzioni del Tesoro americano contro Mohammad Hannoun, la Procura del capoluogo ligure potrebbe riaprire le indagini. L’uomo è accusato di aver inviato almeno 4 milioni all’organizzazione terroristica attraverso la sua onlus

Israele-Iran, nessuno vuole la guerra ma... Lo scenario che preoccupa la Cia

Secondo il direttore Burns il vero rischio è rappresentato da possibili errori di calcolo che alimentano una pericolosa escalation nel conflitto. L’agenzia, ha detto, non ha prove che Teheran stia accelerando il programma nucleare, ma il rischio resta

Sanzioni Usa alla rete pro Hamas in Italia. Ecco le conseguenze

Nel primo anniversario dell’attacco di Hamas in Israele, il Tesoro americano ha annunciato sanzioni contro tre individui e diverse entità legali accusate di finanziare il movimento palestinese. Tra loro, il palestinese Mohammad Hannoun, basato a Genova, e la sua associazione benefica che ha inviato almeno 4 milioni di dollari al gruppo islamista

Il futuro dell’intelligence è il servizio unico? Il dibattito a Londra

Dalle dichiarazioni di Younger e Fleming, ex Sis e Gchq, è nato un paper sul “Rusi Journal” che approfondisce le sfide per le agenzie davanti alle nuove minacce, anche ibride, alla sicurezza nazionale. Parker-Vincent e Goodman osservano: la fusione comporterebbe notevoli sfide culturali. Come fare allora? Guardando a Usa e Australia

David Barnea, l’uomo chiave del Mossad tra guerra e diplomazia

Esperto di humint e sigint, il direttore del servizio è il protagonista di operazioni che spaziano dal Libano all’Iran ma anche delle trattative con il Qatar. A differenza di quello dei colleghi di Shin Bet e Aman, il suo posto è saldo

Il Forum filorusso di Verona trasloca ancora. Quest’anno negli Emirati

Dopo Baku e Samarcanda, ora Ras Al Khaimah. La kermesse organizzata da Fallico mantiene il nome della città veneta ma continua a cambiare location. La ragione: permettere la partecipazione a leader e oligarchi di Mosca sanzionati dall’Occidente

Fentanyl e cyber. Cosa si è detto alla ministeriale Interno del G7

La presidenza italiana ha sottolineato la necessità di agire con un piano congiunto per contrastare l’uso di precursori chimici. Pochi giorni fa la premier Meloni aveva rivolto un messaggio chiaro seppur implicito alla Cina, principale produttore di queste sostanze. Sulla cyber serve “un’alleanza circolare”, ha detto il ministro Piantedosi

L’Ue dice sì ai dazi sulle auto elettriche cinesi, nonostante Scholz e Orban

I 27 si spaccano sul voto: dieci a favore, cinque contrari e 12 astenuti, che però contano come un sì. Ora palla alla Commissione europea, che però lascia aperta una porta a Pechino

La principessa di Huawei è tornata, pronta a lanciare il nuovo smartphone

La presidenza a rotazione del colosso tecnologico cinese torna a Meng Wanzhou, figlia del fondatore. Toccherà a lei guidare la società in vista del lancio del prossimo telefono “sovrano”

Londra e Bruxelles alla prova. Un nuovo dialogo o solo un déjà vu?

Starmer e von der Leyen d’accordo sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra Regno Unito e Unione Europea. Tuttavia, le posizioni rimangono distanti: il premier punta a nuovi accordi, la presidente insiste sull’implementazione di quelli esistenti

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