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Meloni, la Dc e il governo. L'opinione di Merlo

Un governo stabile e duraturo non è solo una questione di quantità, di giorni in carica, ma anche e soprattutto di qualità politica. E, per dirla con le parole del prof. Carlo Galli, di “rassicurazione e di garanzia” per tutti. L’opinione di Giorgio Merlo

Cattolici, il progetto politico parta dal sociale. La versione di Merlo

Oggi la Dc non c’è più e non esistono, purtroppo, partiti che vogliono realmente contare sull’apporto del pensiero e della cultura del cattolicesimo sociale. Né a destra né, soprattutto, a sinistra e tantomeno sul versante centrista. Ma se vogliamo raccogliere un’eredità che resta decisiva per la stessa qualità della nostra democrazia, non possiamo non riscoprire e non rilanciare quel filone di pensiero

Opposizione, perché da democristiano rimpiango il vecchio Pci. La versione di Merlo

Confrontando i rispettivi comportamenti politici e concreti, non solo cresce il rimpianto del ruolo e della cultura di governo della Dc – anche da parte dei suoi storici detrattori, tutti riconducibili alla cultura della sinistra italiana – ma, al contempo, aumenta in modo esponenziale il rimpianto di quel grande partito d’opposizione, il Pci, che anteponeva spesso gli interessi generali al mero tornaconto di partito

Tra populismo e giustizialismo. Ecco i nemici invisibili della democrazia

Il giustizialismo non è solo una tendenza emotiva o una moda passeggera, ma un vero e proprio progetto politico che attraversa tutte le forze parlamentari, contagiando sinistra, destra e mondo cattolico. Una deriva che minaccia la qualità della democrazia e legittima la “via giudiziaria al potere”

Quando l’avversario è solo un nemico. La lezione dei democristiani

Non dobbiamo stupirci se l’attacco personale e la criminalizzazione politica sono costanti nella geografia politica attuale. Questo monopolio, storicamente della sinistra italiana, lambisce anche la destra. Ciò ci riporta alla riflessione sulla modernità del metodo e dello stile “democristiano”

La Cisl, il sindacato del futuro. L'opinione di Merlo

La Cisl, com’è emerso dal suo Congresso nazionale, continua ad essere semplicemente la Cisl. Cioè fedele alle sue origini, coerente con la sua storia ed interprete del migliore riformismo del pensiero cattolico popolare e cattolico sociale. L’opinione di Giorgio Merlo

Il centrosinistra che non c’è più. L'opinione di Merlo

Il centrosinistra esiste nella misura in cui c’è un centro riformista e di governo che si allea con una sinistra altrettanto riformista e di governo. Una condizione che, da ormai molto tempo, è stata adesso del tutto archiviata. L’opinione di Giorgio Merlo

Popolari, come superare la frammentazione. La versione di Merlo

C’è un gran fervore attorno alla ricostruzione di un luogo politico centrista, riformista e di governo. Un fervore che, però, si scontra puntualmente con l’esibizionismo muscolare e il protagonismo dei singoli. Sono due le risposte necessarie per creare questo luogo politico:favorire e promuovere un processo di ricomposizione politica e organizzativa dell’area popolare presente nel nostro Paese e individuare un “federatore” vero, credibile e autorevole di questo mondo che sappia unire le varie schegge e superare e battere gli inutili esibizionismi che si manifestano quotidianamente. L’opinione di Giorgio Merlo

Il Centro non nasce a tavolino. L'opinione di Merlo

Sarebbe opportuno ricordare che il centro, o la politica di centro, è un progetto politico credibile e serio se è il frutto di una elaborazione autonoma. Cioè il risultato di un contributo culturale, ideale e programmatico di mondi vitali e di forze reali che si riconoscono in quella storica e qualificata cultura politica. Cattolica e laica. L’opinione di Giorgio Merlo

Può l’estremismo essere l'alternativa al governo? L'interrogativo di Merlo

Sono il radicalismo, il massimalismo, l’estremismo, la polarizzazione ideologica e la radicalizzazione del conflitto politico gli ingredienti necessari ed indispensabili per ridare smalto e qualità all’azione di governo? La riflessione di Giorgio Merlo

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